Sono due i giocatori squalificati dal Giudice Sportivo - entrambi per un turno - in relazione alle partite della 31esima di serie A. Si tratta di Marco Faraoni del Verona e Leonardo Sernicola della Cremonese, che erano già diffidati. Squalificato per una giornata anche il vice allenatore della Juventus, Marco Landucci, "per avere, al termine della gara, nell'area spogliatoi, rivolto all'allenatore della squadra avversaria epiteti offensivi e minacciosi" (qui la ricostruzione di quanto avvenuto al termine di Juve-Napoli). Per lui anche un'ammenda di cinquemila euro.
La stessa Juventus è stata multata di 15mila "per avere suoi sostenitori, prima dell'inizio della gara, rivolto un coro offensivo al Direttore di gara; per avere inoltre suoi sostenitori, nel corso della gara, intonato reiteratamente cori insultanti di matrice territoriale nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria". Dovranno pagare delle ammende anche la Roma (10mila euro) per lancio di oggetti da parte dei suoi sostenitori nel settore occupato dalla tifoseria avversaria e di due fumogeni in campo che hanno costretto l'arbitro a interrompere la gara; la Sampdoria (ottomila) per lancio di fumogeni, con interruzione della partita; l'Atalanta (cinquemila), per lancio di oggetti in campo e cori insultanti nei confronti dell'allenatore della squadra avversaria; la Lazio (cinquemila) per lancio di oggetti contro la tifoseria avversaria; il Milan (cinquemila) per "un coro becero di carattere territoriale nei confronti di altra tifoseria". Nessun provvedimento invece per le offese di stampo razzista rivolte da alcuni tifosi della Lazio a Singo e Karamoh durante il match contro il Torino: nella relazione consegnata dall'arbitro e dagli ispettori federali al Giudice Sportivo non c'è stata infatti alcuna segnalazione. Evidentemente non hanno udito quanto sia allo stadio che in televisione è stato invece chiaramente percepibile da molti spettatori.