L'Arsenal non sa più vincere e sprofonda definitivamente nello scontro diretto contro il Manchester City, che raggiunge il punto più alto della sua rimonta. Guardiola e i suoi sconfiggono 4-1 i rivali: in gol De Bruyne (doppietta), Stones e Haaland. Citizens a -2 dalla vetta, ma con due gare da recuperare. Crollano Brighton e Chelsea, sconfitte rispettivamente da Nottingham Forest (3-1) e Brentford (2-0), mentre vince in rimonta il Liverpool.
MANCHESTER CITY-ARSENAL 4-1
Il Manchester City intravede la vetta della Premier League e ottiene una vittoria da grandissima squadra, travolgendo 3-1 l'Arsenal nella gara più importante. Sono i Citizens a uscire vittoriosi dall'Etihad, portandosi a -2 dai rivali con due gare da recuperare e la leadership virtuale della Premier League in tasca. La sfida inizia subito bene per Guardiola e i suoi, che si sbloccano al 7': Haaland trova De Bruyne, che s'incunea nella difesa rivale e beffa Ramsdale con un tiro sul primo palo. I ritmi sono altissimi e i Citizens dominano, con un sontuoso Kdb, che ispira continuamente il norvegese. Nel primo tempo il duello lo vince Ramsdale, con tre parate decisive per tenere in vita l'Arsenal, che crolla nel recupero: punizione di De Bruyne e tocco vincente di Stones, col Var a ristabilire una rete inizialmente annullata. La ripresa è nuovamente a senso unico, col belga in grande spolvero: il suo interno destro vale il 3-0 al 54', col match praticamente finito. L'Arsenal è infatti in totale confusione e, in tutto il match, ha un solo e decisivo sussulto all'87', quando Holding firma la rete della bandiera. I Gunners sono però fuori dalla sfida e si vede al 95', quando Haaland insacca indisturbato il poker: 49a rete stagionale per l'ex Dortmund, 33a in Premier League. Vince 4-1 il Manchester City e fa due su due negli scontri diretti. Ora è a 73 punti, -2 dall'Arsenal, con due gare in meno. Beffa all'orizzonte per Arteta dopo un'annata dominata.
WEST HAM-LIVERPOOL 1-2
Vince in rimonta il Liverpool, che si riporta prepotentemente in corsa per l'Europa League sconfiggendo 2-0 il West Ham. L'avvio è tutto dei padroni di casa, che passano al 12' con Paquetà: il suo destro potente, dopo il triangolo con Antonio, non lascia scampo ad Alisson. Passano sei minuti e Gakpo firma il raddoppio, col Liverpool che spinge: Diogo Jota sfiora due volte il vantaggio e anche van Dijk ha una chance, prima di tremare in difesa sulle incursioni di Michail Antonio. Nella ripresa gli Hammers si vedono annullare il gol di Bowen e crollano al 67': su azione da corner, Matip non lascia scampo a Fabianski per il 2-1. Il West Ham spinge nel finale, con le chances per Soucek e Bowen, ma viene sconfitto. Hammers fermi a 34 punti, +5 sulla zona-retrocessione. Sorride invece il Liverpool, che aggancia il Tottenham al sesto posto (53 punti) e si rilancia nella corsa all'Europa League.
CHELSEA-BRENTFORD 0-2
Non c'è pace per il Chelsea di Frank Lampard, che ottiene la quinta sconfitta su cinque da traghettatore dei Blues, che stanno lavorando per blindare Pochettino per il 2023/24. Le scelte di formazione dell'ex centrocampista sorprendono, con Gallagher e Sterling in attacco, ma sembrano efficaci. Il Chelsea spinge in avvio, ma sbaglia tantissimo e costruisce una sola occasione con Enzo Fernandez. Ha modo così di resistere e caricarsi il Brentford, che passa al 37': Jorgensen colpisce Azpilicueta, la cui deviazione di spalla spiazza Kepa per l'1-0. Lampard inserisce Mudryk e Aubameyang, col Chelsea che spinge e il gabonese vicino in due occasioni alla rete. Sono nuovamente troppi, però, gli errori dei Blues, col Brentford a zittire Stamford Bridge al 78': Mbeumo si invola, salta Fofana e fulmina Kepa con un tiro potente e preciso. C'è spazio anche per il tris sfiorato da Jorgensen, nella nuova sconfitta del Chelsea. Blues sempre fermi a quota 39 punti e in 11a posizione, con l'Europa che è ormai un miraggio. Il Brentford è invece nono a quota 47.
NOTTINGHAM FOREST-BRIGHTON 3-1
Crolla anche il Brighton di Roberto De Zerbi, che risente forse delle scorie dell'Fa Cup e viene travolto dal Nottingham Forest. Spingono in avvio i Garibaldi Reds, che sbagliano un rigore con Brennan Johnson, ipnotizzato da Steele. A quel punto si ravvivano i Seagulls, con Mitoma ed Enciso a impegnare un attentissimo Keylor Navas. Si vede anche Mac Allister, che non trova lo specchio, ma al 38' il Brighton passa: il vantaggio viene firmato dal gioiellino argentino Facundo Buonanotte, decisivo in tap-in nella sua prima titolarità in Premier League. Nel finale di tempo, però, ecco il pari del Nottingham Forest, con la sfortunata autorete di Groß sul cross di Renan Lodi. La ripresa è vibrante, con chances da una parte e dall'altra. Il City Ground esulta al 69', quando Danilo sfrutta l'assist di Awoniyi e firma il suo primo gol in Europa. Il Brighton reagisce, Keylor Navas ipnotizza March e al 92' ecco il tris dei padroni di casa. Una rete che arriva su rigore, con Gibbs-White a trasformare dopo il mani di Dunk. Vince 3-1 il Nottingham Forest, che esce dalla zona-retrocessione con 30 punti, +1 sull'Everton. Si ferma a quota 49 il Brighton, che si vede annullare la rete di Undav al 101' e scivola a -4 dall'Europa con due gare da recuperare.