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Premier League: il City vince e sorpassa l’Arsenal, incredibile 4-3 del Liverpool sul Tottenham

Guardiola supera il Fulham 2-1 e vola a +1 su Arteta. Klopp da 3-0 a 3-3 poi Diogo Jota firma il gol vittoria nel recupero

© Getty Images

Nella 34a giornata di Premier League vince il Manchester City, che batte il Fulham 2-1. Haaland la sblocca su rigore, poi il pareggio di Vinicius e il gol decisivo di Alvarez. Ora Guardiola è momentaneamente a +1 sull’Arsenal. Vittoria con thrilling per il Liverpool sul Tottenham: da 3-0 a 3-3 a 4-3 firmato Diogo Jota. Il Manchester United supera 1-0 l’Aston Villa, il Newcastle invece vince 3-1 contro il Southampton. Tre punti per il Bournemouth, vincente 4-1 con il Leeds.

FULHAM-MANCHESTER CITY 1-2
Vittoria e sorpasso in testa alla classifica per il Manchester City, che batte il Fulham 2-1. Ci mettono soltanto tre minuti i Citizens a sbloccare la partita: fallo su Alvarez lanciato in area e calcio di rigore trasformato dal solito Haaland, che sigla così il suo 50esimo gol stagionale. I Cottagers però non si scompongono e reagiscono: al 15’ sponda area di Wilson che serve l’accorrente Vinicius, bravo a controllare e battere al volo Ederson. Gli ospiti avrebbero subito l’occasione per tornare in vantaggio, ma Leno è bravissimo a deviare sulla traversa il tiro a giro di Grealish. È il preludio al gol del 2-1: ennesima palla recuperata a centrocampo da Rodri e lancio immediato per la profondità di Alvarez, che vince un rimpallo e dal limite dell’area infila l’incrocio dei pali. Il Manchester continua a fare gioco e sfiora il tris a inizio ripresa, quando è ancora il centravanti argentino a impegnare Leno. Gli uomini di Guardiola avrebbero altre occasioni per dilagare, ma il risultato non cambia. Termina 2-1 per il Manchester City, che sale a 76 punti, volando momentaneamente a +1 sull’Arsenal.

MANCHESTER UNITED-ASTON VILLA 1-0
Vince di misura anche il Manchester United: contro l’Aston Villa finisce 1-0. Pressing altissimo dei Red Devils in avvio, che sfiorano il gol con il destro di Rashford, largo di poco. Poco dopo tocca a Sabitzer spaventare Emiliano Martinez con un tiro che si spegne alto. Passano i minuti ed entrano in partita anche i Villans: grande chance per Moreno, che da pochi passi spara addosso a De Gea. È sempre lo United però a fare la partita guidato da Casemiro, che domina a centrocampo e centra una traversa da fuori area. L’assedio dei padroni di casa ora è totale: prima Rashford trova la gran parata di Martinez, poi Bruno Fernandes, al 39’, fa crollare il muro di Emery con un tap-in che vale il vantaggio. I Red Devils continuano a essere in controllo e potrebbero raddoppiare nella ripresa, ma Malacia prima e Casemiro poi non trovano la porta. Finisce quindi 1-0 per lo United, che rimane al quarto posto a quota 63 punti. Resta fermo a 54 invece l’Aston Villa, ancora in piena corsa per un posto in Europa.

NEWCASTLE-SOUTHAMPTON 3-1
Colpo Champions del Newcastle, vittorioso contro il Southampton 3-1. Come prevedibile sono i Magpies a controllare il gioco in avvio, mentre i Saints usano fisico e intensità per difendersi e ripartire. La prima occasione del match è sui piedi di Bruno Guimaraes, che però calcia largo dal limite dell’area. I padroni di casa hanno un’altra chance con Murphy da fuori, ma al 41’ subiscono il vantaggio ospite: cross perfetto di Sulemana per l’inserimento di Armstrong, che firma il suo secondo gol in campionato. Il Newcastle rientra deciso dagli spogliatoi e al 55’ pareggia: assist di Isak e gran tiro di Wilson, che batte McCarthy sotto la traversa. L’assedio dei Magpies è totale e la rimonta viene completata al 75’, con Wilson che batte ancora di potenza il portiere avversario, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Il sorpasso però è rimandato a quattro minuti più tardi, quando Walcott infila il proprio portiere con uno sfortunato autogol. Il Southampton accusa il colpo e all’81’ subisce il tris, con Wilson che questa volta può celebrare la sua doppietta dopo aver dribblato anche il portiere. Termina quindi 3-1 per il Newcastle, che raggiunge quota 65 punti rimanendo così al terzo posto in classifica.

BOURNEMOUTH-LEEDS 4-1
Vittoria fondamentale in chiave salvezza per il Bournemouth, che supera 4-1 il Leeds. Sono gli ospiti i più attivi nelle prime fasi del match, con la punizione insidiosa di Roca che viene respinto dal bel riflesso di Neto. Il pericolo scampato sveglia le Cherries, che vanno in vantaggio al 20’ con Lerma, al suo quarto gol in campionato. Quattro minuti dopo il centrocampista colombiano raddoppia in mischia con un tiro potente che si infila sotto la traversa. La reazione ospite è rabbiosa e veemente: al 32’ Gnonto scappa sulla fascia e mette dentro un bel cross per Bamford, che di testa accorcia le distanze. L’attaccante italiano è pericoloso anche nella ripresa, quando di testa sfiora il palo dopo un bell’inserimento in area. Gol sbagliato, gol subito: al 63’ Solanke si fa trovare smarcato in area e in mischia firma la settima rete della sua stagione. La reazione del Leeds è affidata ancora a Gnonto, che si scontra con l’ennesima parata di Neto. In pieno recupero, al 91’, il Bournemouth cala il poker con il gol in acrobazia di Semenyo. Finisce quindi 4-1 per le Cherries, che conquistano altri tre punti fondamentali per la propria salvezza salendo a 39 punti. Rimane a 30 invece il Leeds.

LIVERPOOL-TOTTENHAM 4-3
Vittoria pirotecnica del Liverpool, che batte il Tottenham 4-3. Primo tempo a senso unico ad Anfield. Ci mettono soltanto tre minuti i Reds a sbloccare il risultato: prima discesa della partita di Alexander-Arnold, cross morbidissimo del terzino inglese per l’inserimento sul secondo palo di Jones, che batte Forster in spaccata. Passano altri due minuti e arriva il raddoppio: gran filtrante di Gakpo per Luis Diaz, che si infila alle spalle dei difensori e sorprende ancora il portiere degli Spurs. I londinesi sono in balia dell’avversario, che non accenna a diminuire il pressing e costringe gli uomini di Mason a continui errori in impostazione. Da uno di questi deriva il fallo da rigore di Romero, che permette a Salah di fare 3-0 dal dischetto al 15’. L’egiziano avrebbe un’altra occasione poco dopo, ma il suo sinistro a giro si spegne a lato di poco. Sul finale di tempo si sveglia il Tottenham, che al 39’ accorcia: cross perfetto di Perisic per Kane, che si smarca bene in area e al volo batte Alisson. Il gol subito toglie certezze al Liverpool, che soffre le ripartenze degli Spurs: Kulusevski scappa via in campo aperto ma trova la bella parata del portiere brasiliano, che respinge di piede in uscita. Nella ripresa continuano gli assalti londinesi, ma senza fortuna: il tiro a giro di Son si stampa sul palo, così come il tentativo di Romero in mischia. Gli sforzi del Tottenham sono ripagati al 77’, quando Son si invola ancora in contropiede e questa volta riesce a superare Alisson in uscita. Succede di tutto nel recupero: prima pareggiano gli ospiti, al 93’, con il colpo di testa in mischia di Richarlison, poi ci pensa Diogo Jota a far esplodere Anfield due minuti più tardi, approfittando di un clamoroso errore in impostazione di Lucas Moura e battendo Forster in diagonale. Finisce quindi 4-3 per il Liverpool, che sale a 56 punti superando al quinto posto proprio il Tottenham, ora a -2.

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