Continuano i preparativi per la festa scudetto del Napoli, rimandata domenica dal gol di Dia, con l'obiettivo numero uno di garantire l'ordine pubblico. In mattinata si è svolta una riunione tra il presidente Aurelio De Laurentiis, il sindaco del capoluogo campano Manfredi, il questore Giuliano il prefetto di Udine, Marchesiello (in collegamento video) e il suo omologo partenopeo Palomba: quest'ultimo ha confermato che il match con l'Udinese, che potrebbe assegnare aritmeticamente il titolo ai ragazzi di Spalletti, si svolgerà come da programma alle 20.45.
È stato deciso di aprire lo stadio "Maradona" dotandolo di più maxi schermi per consentire ai tifosi di assistere tutti insieme a un match potenzialmente storico. Il costo d'ingresso sarà di 5 euro e l'incasso sarà devoluto in beneficenza.
Il piano sicurezza in città scatterà mercoledì alle 21, in concomitanza con il fischio d'inizio di Lazio-Sassuolo: "Manteniamo l'impianto dello stop alla circolazione dei veicoli che abbiamo usato domenica già a partire da mercoledì, poi di nuovo giovedì e domenica - ha spiegato Palomba - Controlli e varchi di passaggio sono molto elastici perché se non ci sono condizioni di festa non vogliamo aggravare la vita di nessuno. Vedremo anche le associazioni dei lavoratori per discuterne. Mercoledì alle ore 21 parte il sistema di stop alla circolazione già visto domenica scorsa, con possibilità che venga revocato se alle 22.45 non ci sono condizioni di festa. Altrettanto accade giovedì sera, quando sarà aperto lo stadio ai tifosi per vedere in diretta la partita Udinese-Napoli. Per domenica, con Napoli-Fiorentina al Maradona, sarà poi messo in campo lo stesso sistema".
DE LAURENTIIS: "ACCOMPAGNIAMO LA SQUADRA AL TRAGUARDO, FESTA CON LA FIORENTINA"
Aurelio De Laurentiis ha spiegato più nel dettaglio cosa è stato preparato per i tifosi: "Domenica avevamo preparato una festa, eravamo pronti a scendere in campo con Paolo Sorrentino, ma abbiamo dovuto rimandare. Allora mi è venuto in mente, vista la limitazione del settore ospiti quando si va in trasferta, di dare vita a un'implementazione dei due maxi schermi presenti al Maradona, con altri otto schermi, due per ogni settore. Istituiremo un prezzo simbolico di 5 euro e tutto sarà devoluto in beneficenza. Le autorità ci hanno dato l’ok, tutti insieme ci auguriamo di accompagnare la squadra verso il traguardo. La festa che avevamo previsto domenica la riproporremo contro la Fiorentina".
Poi ha parlato anche dell'orario di rientro da Udine: "Sono fatti nostri, dobbiamo tornare in sicurezza. Comunque arriveremo in tarda mattinata del venerdì a Capodichino". Accantonata dunque l'ipotesi di fermarsi in Friuli un paio di giorni in più.