Dalla Francia: il Psg sospende Messi per due settimane dopo il viaggio in Arabia
Sviluppi clamorosi dopo l'ultimo strappo tra il club parigino e l'argentino
Ci sarebbero risvolti decisamente clamorosi nel braccio di ferro tra il Psg e Leo Messi dopo il viaggio non autorizzato del fuoriclasse argentino in Arabia Saudita nella giornata lunedì primo maggio. Il club parigino ha deciso di sospendere con effetto immediato il giocatore per due settimane, ritenendo molto grave il suo comportamento legato agli impegni col suo sponsor. Inizialmente si era parlato di una semplice multa ma a quanto pare il presidente Nasser Al Khelaifi, nonostante i problemi della squadra incontrati nell'ultimo periodo, ha deciso di usare il pugno duro.
IL BRACCIO DI FERRO TRA PSG E MESSI
Ci siamo, un altro strappo tra il Psg e Leo Messi. L'addio a fine stagione è quasi cosa certa e l'argentino ha deciso di rompere totalmente con il club in questo finale di stagione con i transalpini che devono ancora vincere il campionato (solo cinque i punti di vantaggio sul Marsiglia). La Pulce, dopo il ko contro il Lorient, è volata in Arabia Saudita per questioni commerciali ignorando l'allenamento punitivo imposto da società e Galtier dopo la brutta figura di domenica. Messi, infatti, non ha cambiato i suoi piani e, come riporta L'Equipe, non si è neanche preoccupato di avvisare. Eloquente il titolo in prima pagina del quotidiano francese: "L'imbroglio".
L'argentino ha scelto di non annullare i suoi appuntamenti in Arabia dove è uno dei testimonial della federcalcio di Riyad per iniziare a promuovere la loro candidatura per il Mondiale del 2030 e ha scatenato il caos a Parigi.
A giugno le strade di Messi e il Psg sono destinate a separarsi, il contratto è in scadenza e difficilmente verrà rinnovato per volontà di entrambe le parti. La Pulce non si è mai ambientata sotto la Tour Eiffel e sta spingendo per il suo ritorno a Barcellona, il club, invece, ha deciso di puntare tutto su Mbappé. Sia in campo, sia a livello comunicativo. Due anni non idilliaci e Leo è pronto a fare i bagagli per tornare a casa. Casa che non ha mai dimenticato e il papà Jorge ha intensificato i contatti con la dirigenza blaugrana per trovare un accordo economico visti i rigidi parametri salariali imposti da club e Liga.