Raffaele Palladino è la bella sorpresa di un Monza che al primo tentativo ha conquistato la permanenza in Serie A. Merito, anche se non soprattutto, del tecnico promosso in fretta e furia dalle giovanili dopo l'inizio negativo di Giovanni Stroppa. E non a caso su di lui ci sono accesi i fari di alcune squadre importanti del nostro campionato, come la Juve. La nuova dirigenza della Signora sta "attenzionando" l'ex giocatore bianconero in caso di addio a Max Allegri a fine stagione. Anche per questo Adriano Galliani ha deciso di muoversi con anticipo per "blindare" Palladino.
"Con Palladino ci siamo stretti la mano, resterà un altro anno al Monza", l'annuncio dell'amministratore delegato dei brianzoli all'Ansa. "Nella prossima settimana ci incontreremo, vedrete che si troverà l'accordo per prolungare. Non abbiamo mai parlato di soldi, ma confido ragionevolmente che Palladino resti a Monza", ha aggiunto.
Insomma, tutto sembra essere indirizzato alla riconferma della guida tecnica. Sempre che non arrivi quella "proposta irrinunciabile" in grado di far vacillare le certezze di Palladino e del Monza.
PALLADINO: "A MONZA STO BENISSIMO"
"A Monza sto benissimo, sono grato alla società. Non voglio parlare del futuro, sono focalizzato su queste 6 partite. Con Galliani e Berlusconi c'è rapporto di stima, amicizia e fiducia. Non c'è nessun problema ma penso alla squadra, tutto il resto lo decideremo a fine campionato", ha risposto a distanza Palladino. Sulle voci che lo vorrebbero in una big, Juve in testa: "A volte leggo, altre volte lascio perdere. Fa piacere, mi dà stimolo perchè lavoro 10-12 ore al giorno. Stiamo lavorando bene ed io stesso ho ancora molto da imparare per capire dove mi hanno messo in difficoltà. Sto facendo ancora il corso da allenatore, devo apprendere parecchio e le voci non mi distraggono. Sono focalizzato sui miei calciatori e basta".