José Mourinho, dopo la partita con il Monza, ha parlato dei troppi infortuni che mettono in evidenza i limiti della rosa della Roma: "Quando hai una squadra con 30 giocatori uguali non hai questi infortuni perché al 60esimo fai un cambio. Questo non siamo noi. Alcune squadre hanno fatto male in Europa e fanno una partita a settimana, non siamo noi. Siamo l’unica squadra che non ha la rosa per stare dove sta".
"Quante partite ha giocato El Shaarawy negli ultimi anni? Quante ne ha giocate quest’anno. Lo stesso per Smalling. Quante partite ha giocato negli ultimi anni al Manchester United e nella Roma con Fonseca? È stanchezza al limite, io sono con loro fino all’ultimo minuto della stagione. È un orgoglio lavorare con questi ragazzi", ha aggiunto Mourinho.
L'allenatore giallorosso ha poi avuto parole molto dure nei confronti dell'arbitro Chiffi: "Giocare con il peggior arbitro che ho incontrato nella mia carriera è dura e ho affrontato tanti arbitri che sono scarsi. L'arbitro non ha avuto grande influenza nel risultato però è scarso; è dura giocare con questo arbitro. Tecnicamente è orribile, non è empatico, non crea rapporto con nessuno, dà il rosso a un giocatore che scivola al minuto 96 in una partita morta. La Roma, come società, non ha la forza per dire 'questo arbitro non lo vogliamo'. E' molto dura. Penso che la Roma deve crescere in questo livello. Ci sono squadre che dicono 'questo arbitro non lo voglio', ma la Roma non ha ancora questa capacità e questo dna. Volevo stare sabato in campo contro l'Inter, non potevo prendere il rosso. Avevo una voglia tremenda di farlo, ma ho deciso di non prenderlo. Sono rientrato negli spogliatoi prima per questo motivo", ha concluso Mourinho.