La Juventus ritrova Vlahovic e Pogba per la volata Champions
Il serbo è tornato al gol, il francese ha mostrato sprazzi di classe: domenica con l'Atalanta una sfida-bivio
La vittoria, un po' sofferta, contro il Lecce, ha permesso alla Juve di staccare di altri due punti le squadre che adesso occupano il quarto posto e provare a mettere un po' più al sicuro la zona Champions League. Adesso sono cinque le lunghezze che separano i bianconeri da Milan, Roma e Atalanta. Ma non c'è tempo per rilassarsi perché proprio domenica la squadra di Allegri sarà impegnata a Bergamo contro i neroblù. Una sfida quasi da bivio per non rischiare di ritrovarsi invischiati nella lotta alla vigilia del doppio impegno di Europa League contro il Siviglia. Un appuntamento questo, molto sentito dai tifosi, ma anche dalla società, che vorrebbe tornare a sollevare un trofeo internazionali. Certo, poi, c'è sempre la spada di Damocle della giustizia sportiva e dell'Uefa, che pende sulla testa della Signora, ma il campo, oggi, deve essere la priorità di allenatore e giocatori.
Tornare alla vittoria dopo una lunga striscia di sconfitte e pareggi non può che fare bene al morale del gruppo e in particolare a Dusan Vlahovic, che contro i salentini ha interrotto un digiuno, che rischiava di portarlo sul baratro di una crisi di nervi. Un gran gol su azione atteso da tempo, con la speranza che sia solo il primo di una serie decisiva in questo momento clou della stagione.
Ma le buone notizie arrivano anche da Paul Pogba. Minuto dopo minuto, il francese appare sempre più vicino a una condizione degna del suo passato e contro il Lecce ha fatto vedere alcune delle giocate che hanno infiammato i tifosi qualche anno fa. Sarebbe una gran bella notizia per Allegri, che ha bisogno della fisicità, della tecnica e della personalità del Polpo per rinforzare un centrocampo mai convincente fino in fondo.
Peccato solo aver perso Mattia De Sciglio, il cui grave infortunio lo costringerà a rimanere fuori a lungo. A farne le spese sarà soprattutto Cuadrado, chiamato a fare gli straordinari nel mese a venire. Un mese in cui la Juve si giocherà una bella fetta della prossima stagione, sentenze permettendo.