Ancelotti, il Brasile fa di tutto: "Lo aspettiamo anche a metà giugno"
Il presidente della Federcalcio brasiliana: "Mi chiedono tutti di lui, noi stiamo facendo di tutto ma senza essere precipitosi"
Sono mesi che il Brasile è in pressing su Carlo Ancelotti che anche recentemente ha dribblato l'idea: "Non c'è alcuna scadenza su decisioni da prendere anche perché non ho mai parlato con nessuno". Eppure questa non è una boutade di calciomercato ma una proposta concreta, di cui il numero uno della federcalcio brasiliana parla apertamente: "Stiamo andando su Ancelotti per tutto ciò che ha vinto, perché lui è una persona degnissima e corretta, e noi lo abbiamo verificato. Stiamo facendo di tutto ma con etica, non voglio abbordare qualcuno che ha contratti in corso con un club. Mi piacerebbe annunciare il nuovo ct entro fine maggio ma non sarà così". La data di metà giugno non è casuale: il 10 giugno si giocherà la finale di Champions League e in quel giorno il Real Madrid potrebbe essere ancora in corsa.
Intervistato da Bein Sports, Ednaldo Rodrigues ha parlato apertamente del 'mister' italiano, "perché tutti mi fermano, in strada o in aeroporto, e mi chiedono di lui, mi dicono di prenderlo e mi domandano quando arriverà. Noi stiamo facendo di tutto, ma non in una forma precipitosa, ci prendiamo il nostro tempo. A giugno ci sono due date Fifa ma anche le ultime battute del campionato spagnolo e la finale di Champions, e noi seguiamo questa situazione con il radar acceso, ma senza voler disturbare chi è ancora impegnato in qualche competizione. Mi piacerebbe poter annunciare il nuovo tecnico a fine maggio, ma non sarà così".
"Cerco di avere un'etica - ha detto ancora il numero uno della federcalcio brasiliana -, e non voglio 'abbordare' qualcuno che ha un contratto con qualche club. Abbiamo stabilito di avere pazienza, e di aspettare il momento giusto per fare una certa riunione. A partire dal momento in cui riceveremo dei segnali positivi, partiremo per parlare e ci faremo trovare pronti. E solo dopo penseremo a un piano B. Abbiamo un piano A e sapete chi è, lo dico apertamente e non serve nascondere che abbiamo una certa preferenza".
Ma perché il Brasile vuole cosi' tanto Ancelotti come ct? "Non voglio sminuire il valore dei nostri allenatori - ha risposto Rodrigues - ma . Abbiamo seguito il suo lavoro da tecnico, e ciò che ha fatto da calciatore. È una persona aperta, colta, alla quale piacciono i calciatori brasiliani e che sa come valorizzarli. Con loro si trova a meraviglia".