"La Lazio non è stata arrendevole da subito. Noi al 29esimo siamo andati sotto 2-0 senza che la partita fosse mai decollata, loro stavano facendo pochissimo senza che ci creassero pericoli. Il 2-0 è stato molto occasionale, un errore nostro e un tiro deviato. Dopo il Milan ha meritato la vittoria, non nei primi 29 minuti". Queste le parole di Maurizio Sarri dopo la partita persa a San Siro contro i rossoneri.
"Dovevamo fare molto di più come reazione, che c’è stata solo nei 7-8 minuti finali. Dal punto di vista fisico siamo primi in quasi tutte le categorie, a eccezione dei picchi di velocità. Però ho visto una squadra sfiduciata nell'intervallo, che stava abbandonando la partita invece di crederci. Questo è l'aspetto più preoccupante", ha aggiunto Sarri.
"Abbiamo sicuramente sbagliato troppo, poi abbiamo il nostro miglior giocatore che non è in condizioni fisiche e mentali e questo ci mette in difficoltà", ha detto ancora Sarri riferendosi a Immobile. "Ciro purtroppo quando non segna e non sta bene poi si accascia, spero torni presto in forma", ha dichiarato il tecnico laziale. "Lotito negli spogliatoi? Io non l'ho visto", ha replicato. "Ora mi aspetto di fare 4 partite toste, non possiamo pensare di avere gare facili altrimenti prendiamo una brutta strada".
"La classifica è cortissima, non credo ci sia già appagamento. Sarebbe folle. Penso che i giocatori siano consapevoli di dover dare tutto, se non di più, da qui alla fine. Bisogna essere concentrati, né preoccupati, né tranquilli. Dobbiamo pensare solo alla prossima partita, purtroppo abbiamo 2-3 giocatori fondamentali che non sono in condizione fisica e anche mentale", ha aggiunto. Sull'aver affrontato le due milanesi nel giro di una settimana, il tecnico della Lazio ha detto: "Milan e Inter le abbiamo anche battute, ma a livello di rosa sono certamente più forti. Anche se la classifica dice qualcosa di diverso, la realtà è quella". Sulle condizioni di Immobile, Sarri ha risposto: "I medici non mi hanno detto nulla". "Cataldi? Vediamo domani mattina se riuscirà a fare qualcosa in campo, altrimenti diventa dura averlo per il Lecce", ha spiegato Sarri.