Il Paris Saint-Germain vince 3-1 con il Troyes nella 34a giornata di Ligue 1: decidono Mbappé, Vitinha e Fabian Ruiz. Galtier sale a 78 punti, mantenendone sei di vantaggio sul Lens secondo. Vince in rimonta il Lione con il Montpellier: da 1-4 a 5-4. Esulta il Monaco, che batte l’Angers 1-2. Il Lorient supera il Brest con lo stesso risultato, mentre lo Strasburgo trionfa 2-0 a Nantes. Pari in Auxerre-Clermont (1-1) e Ajaccio-Tolosa (0-0).
TROYES-PARIS SAINT-GERMAIN 1-3
Tutto facile per il Paris Saint-Germain, che vince 3-1 contro il Troyes. Partita a senso unico fin dai primi minuti, con i i parigini che ne impiegano appena otto per sbloccare la partita: Vitinha colpisce la traversa con un tiro-cross, sulla ribattuta però si avventa Mbappé che di testa firma il suo 36esimo gol stagionale. Poco dopo è Sergio Ramos ad avanzare fino al limite dell’area e a sfiorare l’incrocio dei pali, mentre il sinistro di Fabian Ruiz trova la parata del portiere avversario. La squadra di Galtier continua a collezionare occasioni e va ancora vicina al gol con il colpo di testa di Danilo Pereira, alto di poco. Il Psg spreca tanto e per poco non subisce il pari, con il colpo di testa di Balde parato da Donnarumma. Nella ripresa la squadra di Galtier continua a spingere e trova il raddoppio al 59’ con l’inserimento vincente di Vitinha, che prima di testa trova il riflesso di Gallon e poi ribatte in rete. Il Psg controlla la partita, ma all’83 subisce l’inaspettata rete del Troyes con il colpo di testa di Chavalerin. La gioia dei tifosi di casa però dura poco: all’86’ Fabian Ruiz si avventa su una palla vagante e firma il tris con un sinistro a giro. Vince 3-1 quindi il Paris Saint-Germain, che sale a quota 78 punti, mantenendo sei lunghezze di distanza sul Lens secondo.
ANGERS-MONACO 1-2
Vince di misura il Monaco, che batte il già retrocesso Angers 2-1 e torna al successo dopo due sconfitte consecutive. Copione chiaro fin dall’inizio: i monegaschi hanno il controllo del gioco, mentre gli avversari aspettano bassi cercando di ripartire in contropiede. Il portiere di casa è provvidenziale sul tiro dal limite di Fofana, mentre Boadu sfiora il palo dopo un bell’inserimento in area. Gli ospiti continuano a spingere, ma senza riuscire a trovare varchi centrali: Minamino ci prova da fuori, Disasi è pericoloso da corner. Il Monaco si protrae in avanti e lascia spazi da attaccare agli avversari: verso fine tempo Niane si invola in ripartenza e si presenta solo davanti a Nübel, bravo a fermarlo in uscita. Gol sbagliato, gol subito: al 45’ Golovin riceve palla al limite dell’area e infila l’incrocio dei pali per il vantaggio del Monaco e il suo ottavo gol in campionato. Nella ripresa arriva il raddoppio: al 60’ bel filtrante di Fofana per Boadu, che questa volta batte Bernardoni. Quattro minuti più tardi l’Angers la riapre con la rete di Sima, ma non basta. Finisce 2-1 per il Monaco, che rimane al quarto posto a quota 64 e accorciando sul Marsiglia terzo, ora a -6.
LIONE-MONTPELLIER 5-4
Clamorosa vittoria del Lione, che batte in rimonta il Montpellier 5-4. Aprono le danze i padroni di casa, che al 31’ vanno in vantaggio con il 21esimo gol stagione di Lacazette, servito perfettamente a centro area dall’assist di Barcola. Nel giro di due minuti però la partita cambia: al 40’ gli ospiti prima pareggiano con l’inserimento vincente di Wahi, e poi sorpassano nell’azione seguente ancora con l’attaccante francese, che firma così la sua doppietta. A inizio ripresa arriva un’altra doccia fredda per gli uomini di Blanc: ingenuo fallo di un difensore in area al 53’ e rigore trasformato con freddezza ancora da Wahi. Il giovane centravanti è scatenato e due minuti dopo riceve un bel pallone in area, si gira e trova la deviazione di un difensore, che inganna Lopes e gli regala il poker personale. Con tre gol da recuperare il Lione si butta all’attacco e al 59’ accorcia con l’ennesimo assist di Barcola, che trova nuovamente il tap-in vincente di Lacazette. I padroni di casa continuano a spingere e al 70’ si avvicinano ancora con il colpo di testa vincente di Lovren. La clamorosa rimonta è completata all’82’, quando si rinnova l’asse Barcola-Lacazette, che si libera di un difensore e batte ancora una volta Lecomte. Le emozioni però non sono ancora finite: al nono minuto di recupero l’arbitro assegna un calcio di rigore all’Olympique, trasformato perfettamente dall’ex attaccante dell’Arsenal, che manda in delirio il Parc OL. Vince quindi 5-4 il Lione, che sale a 56 punti e rimane in piena corsa per un posto in Europa. Tanta amarezza invece per il Montpellier, fermo a quota 43.
LORIENT-BREST 2-1
Trionfo casalingo per il Lorient, che batte il Brest 2-1. Gli ospiti approcciano l’incontro con coraggio, mantenendo il possesso del pallone e schiacciando gli avversari, che però la sbloccano al 32’: Talbi scende sulla fascia e mette un cross perfetto per Koné, che di testa porta in vantaggio i suoi. La reazione del Brest è immediata: altro cross dalla fascia e colpo di testa di Le Douaron, che colpisce la traversa. A inizio ripresa i padroni di casa raddoppiano ancora con Koné, che al 51’ si ritaglia lo spazio in area e batte il portiere sul secondo palo. I bretoni però non si danno per vinti e accorciano al 69’: fallo di un difensore di casa in area e rigore trasformato con freddezza da Del Castillo, al suo sesto gol in Ligue 1. Gli ospiti avrebbero un’altra clamorosa occasione per pareggiare in pieno recupero, ma Le Douaron colpisce il secondo legno della sua partita, con il colpo di testa che si ferma sul palo. Vince quindi 2-1 il Lorient, che raggiunge quota 51 punti, mentre il Brest rimane a 35.
NANTES-STRASBURGO 0-2
Colpo esterno dello Strasburgo, che sbanca Nantes 2-0. La prima chance della partita ce l’hanno gli ospiti: Diarra si coordina dal limite dell’area e calcia verso l’angolino basso, trovando la parata di Lafont. Al 27’ l’episodio che sblocca la partita: ingenuo fallo in area di un giocatore del Nantes e rigore trasformato con freddezza da Diallo. Lo Strasburgo potrebbe raddoppiare nel finale di tempo, ma Le Marchand trova ancora una volta uno strepitoso riflesso dell’ex portiere della Fiorentina. Il secondo gol degli ospiti arriva comunque a inizio ripresa: al 47’ è ancora Diarra a infilare l’angolino dal centro dell’area e firmare la sua doppietta. Termina 2-0 per lo Strasburgo, che sale a 35 punti, volando a +3 proprio sul Nantes, fermo al quartultimo posto in classifica.
AUXERRE-CLERMONT 1-1
Parità tra Auxerre e Clermont: finisce 1-1. Meglio gli ospiti nelle prime fasi della gara: Kyei supera due difensori e trova il riflesso di Radu. Con il passare dei minuti sale il pressing dei padroni di casa, che sbloccano la partita al 36’ con Touré, il più rapido di tutti a segnare in mischia. A inizio secondo tempo però pareggiano gli ospiti: al 54’ Borges libera Khaoui in area, che resiste al ritorno di un avversario e trova il suo sesto gol stagionale. L’Auxerre avrebbe subito l’occasione per tornare in vantaggio, ma il palo respinge il tiro di Massengo. La partita prosegue aperta con occasioni da una parte e dall’altra, ma il risultato non cambia. Finisce quindi 1-1 tra Auxerre e Clermont: i padroni di casa salgono a 34 punti, il Clermont invece a 50.
AJACCIO-TOLOSA 0-0
Non si fanno male Ajaccio e Tolosa, che pareggiano 0-0. Corsi subito pericolosi in avvio: Youssouf ci prova dalla distanza ma non inquadra la porta. La risposta degli ospiti sta nel tentativo di Dallinga, che si gira in area e sfiora il palo per centimetri. Poco dopo Dejaegere spreca una buona occasione da fuori area, non riuscendo a inquadrare la porta. Ritmi bassi nella ripresa, con poche occasioni e il match che si fa più nervoso e fisico. Il Tolosa ha una grande chance con Chaibi, che si smarca bene in area ma si fa ipnotizzare da Sollacaro in uscita. Risponde l’Ajaccio: Chegra mira l’angolino da buona posizione, ma questa volta è Dupe a salvare i suoi. Finisce quindi 0-0: l’Ajaccio sale a 23 punti ma rimane al terzultimo posto in classifica, mentre il Tolosa raggiunge quota 42.