NODO NUOVO STADIO

Nuovo stadio, Scaroni: "Entro l'estate la decisione". Antonello: "San Siro scelta migliore"

Il presidente rossonero: "Costruire uno stadio a Milano oggi è diventato una impresa titanica"

Paolo Scaroni e Alessandro Antonello sono intervenuti nel corso de 'Il Foglio a San Siro', organizzato dal quotidiano milanese al Meazza, e hanno anche parlato della situazione del nuovo stadio. "Noi, come Milan, valutiamo tante possibilità. San Siro ha grandi punti di domanda, ogni passaggio col Comune rende tutto economicamente meno attrattivo. A parte questo, abbiamo degli interrogativi che cominceremo ad affrontare presto - ha spiegato il presidente del Milan -. In parallelo, noi del Milan non rinunciamo a studiare altre ipotesi: ne abbiamo in mente un paio, realistiche, fuori dal comune di Milano. Lavoriamo anche su queste, perché non possiamo limitarci ad avere un'unica ipotesi su un tema così importante. Certo, costruire uno stadio a Milano è un'esperienza titanica: in qualunque situazione ci sono delle opposizioni agguerrite che obbligano a fare un passo indietro. Credo che entro questa estate arriverà una decisione".

San Siro rimane la prima opzione per l'Inter, come spiegato dal CEO Antonello. "Noi come Inter riteniamo che San Siro sia la location migliore dove poter far giocare le due squadre di Milano, ma rispettiamo le scelte - ha spiegato -. Aspettiamo una risposta dall'amministrazione, ma nel caso anche noi abbiamo le risorse e le soluzioni per costruirci un nuovo stadio da soli. In questi 4 anni abbiamo formalmente seguito le procedure amministrative, ci sono stati dei rallentamenti ma venerdì ci vedremo con il sindaco e il sovrintendente per sbloccare la questione del vincolo sul secondo anello dello stadio. Un tema molto importante per lo sviluppo del progetto, ci aspettiamo di ottenere una risposta nel più breve tempo possibile".

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L'Inter si appresta nel derby di ritorno di Champions League a battere il record di incasso stabilito ieri dai cugini del Milan. "Ieri è stato raggiunto un altro record di incasso, come Inter probabilmente ci apprestiamo a superarlo nel ritorno. Questo dimostra la capacità organizzativa dei due club a livello organizzativa. San Siro è forse piccolo, sì, ma dimostra in queste occasioni che si potrebbe fare molto di più con dei servizi idonei che al momento non possiamo garantire. Negli studi fatti per il nuovo impianto abbiamo potuto verificare che la capacita' di generare ricavi sarebbe nettamente superiore a quella di San Siro attuale. Oggi i club europei raggiungono fatturati da 120-130 milioni mentre Inter e Milan possono raggiungere al massimo 70 milioni. Per questo nuovo impianto potrebbe consentirci di riempire questo gap".

Anche Scaroni conferma la necessità di un nuovo impianto per aumentare i ricavi e far crescere il club. "Gli incassi sono la benzina della nostra attività. Con un nuovo stadio, per società che usano questi grandi eventi per i loro clienti e i loro consulenti, si potrebbero vendere biglietti alle aziende per 5.000 euro l'una. Non parlo delle persone, ma delle aziende: poter spendere per posti speciali, dove magari possono stringere la mano ai protagonisti, non è impensabile".

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