Jack Miler conferma a Le Mans il trend di crescita continua della KTM siglando il miglior tempo nel turno di prove d'apertura del Gran Premio di Francia. L'australiano chiude in un minuto, 31 secondi e 449 millesimi, staccando di 95 millesimi Luca Marini che con il secondo tempo impedisce al team ufficiale austrico di fare uno-due. Brad Binder deve infatti accontentarsi del terzo tempo a 218 millesimi dal compagno di squadra e precede il pilota di casa Johann Zarco (Ducati Pramac) e lo spagnolo Alex Marquez con un'altra Ducati satellite, quella "targata" Gresini. Il leader del Mondiale Francesco Bagnaia chiude la top ten (+0.466), dalla quale restano esclusi - undicesimo e dodicesimo - Fabio Quartararo e il rientrante Marc Marquez, vittima di un'innocua scivolata ad inizio turno.
Per il "Cannibale" spagnolo, rientrato ai box e poi di nuovo in pista, ritardo finale da Miller appena superiore al mezzo secondo (524 millesimi). Appena meglio di Marc ha fatto il padrone di casa Quartararo (+0.497). Per entrambi, nel caso dopo il sole della mattinata arrivasse il maltempo, un dettaglio non da poco in chiave qualifiche. Si salva per il rotto della cuffia Bagnaia che "stacca" il decimo tempo. Davanti al campione del mondo, in ordine crescente Maverick Vinales (Aprilia), Marco Bezzecchi (Ducati VR46), Aleix Espargarò con l'altra Aprilia factory e Joan Mir con l'altra Honda HRC.
Nella seconda metà della classifica, inizio di weekend in salita per Franco Morbidelli, autore del tredicesimo tempo ma non lontano dal compagno di squadra Quartararo, dal quale lo dividono poco più di due decimi di secondo.Diciassettesima casella del ranking per Fabio Di Giannantonio (vittima di una caduta con la Ducati Gresini) davanti a vincitore del GP delle Americhe Alex Rins. Non va oltre il diciannovesimo tempo Danilo Petrucci che dedica il turno a prendere le misure con la Ducati GP23 factory in sella alla quale sostituisce Enea Bastianini. Il ternano precede Lorenzo Savadori, a sua volta in pista (con la Aprilia RNF) in sostituzione di Miguel Oliveira.