Champions League, Inter-Milan 1-0: i nerazzurri volano in finale
La decide un guizzo di Lautaro Martinez al 74': niente impresa per i rossoneri, pericolosi solo in avvio di gara
È l'Inter la prima finalista della Champions League 2022/23. I nerazzurri, forti dello 0-2 dell'andata, vincono anche l'Euroderby di ritorno contro il Milan grazie a un guizzo di Lautaro Martinez al 74' e tornano a giocarsi l'atto conclusivo della più importante competizione europea per club a 13 anni di distanza dalla trionfale notte di Madrid. Ora i ragazzi di Inzaghi attendono la vincente di Manchester City-Real Madrid per scoprire quale tra le due corazzate dovranno affrontare a Istanbul il 10 giugno.
Vent'anni dopo il doppio confronto che proiettò il Milan a Manchester arriva dunque la rivincita per la Milano nerazzura, che tra poco meno di un mese avrà la possibilità di aggiungere la quarta coppa dalle grandi orecchie al proprio palmares. Il derby di ritorno ribadisce la differenza di condizione atletica e lucidità tattica già emersa all'andata, con la squadra di Pioli capace di rendersi pericolosa solo in un paio di occasioni nel primo tempo e quella di Inzaghi brava ad approfittare della stanchezza dell'avversario per punirlo e chiudere i conti, meritandosi appieno la qualificazione sui 180 minuti.
LA PARTITA
L'Inter parte molto aggressiva, con l'obiettivo di togliere da subito coraggio a un avversario chiamato a una complicatissima rimonta. Il Milan prova a non farsi intimorire e all'11' ha la clamorosa chance di riaprire il discorso qualificazione: su una splendida percussione di Tonali il pallone finisce sul destro di Diaz, completamente solo nel cuore dell'area, lo spagnolo però calcia incredibilmente debole e centrale, rendendo facile la parata di Onana. I rossoneri comunque si caricano e provano a premere gli avversari nella loro metà campo, lasciando tuttavia più di qualche spazio alle ripartenze nerazzurre, sempre molto pericolosi quando Dzeko riesce a smistare con precisione. Il match è vivo e intenso, ma anche molto spezzettato a causa dei tanti falli (saranno 22 le interruzioni fischiate da Turpin a fine primo tempo). Leao sembra sonnecchiare, ma al 38' si accende all'improvviso, entra in area dopo aver bruciato Darmian e calcia col sinistro, sfiorando il palo lontano. Passa un minuto e la chance enorme capita sulla testa di Dzeko, che devia verso la porta un cross tesissimo di Calhanoglu, ma trova il riflesso istintivo di un grande Maignan, che tiene in vita i suoi. Al 43' Inzaghi perde Mkhitaryan per infortunio e inserisce Brozovic, si va al riposo sullo 0-0 e con l'Inter saldamente avanti.
La ripresa inizia su ritmi più blandi rispetto ai primi 45', il Milan comincia a perdere compattezza e i rifornimenti agli attaccanti iniziano a scarseggiare. Giroud è poco coinvolto, Leao non è al top e si vede e col passare dei minuti il gruppo sembra anche perdere un po' di fiducia. Le squadre sono sempre più lunghe, gli errori tecnici si sprecano sia da un lato sia dall'altro, ma a un quarto d'ora dalla fine è l'Inter a sbloccarla: al termine di un'azione convulsa il neo entrato Lukaku riesce a trovare libero Lautaro, che con un sinistro non irresistibile sul primo palo batte Maignan e chiude di fatto i giochi per la qualificazione. Nel finale non mancano i momenti di tensione, con Turpin che comincia a far fioccare i cartellini gialli, ma fortunatamente niente di più. Dopo 3' di recupero può poi esplodere la festa: l'Inter è di nuovo in finale di Champions League.
Inter-Milan, le immagini dell'Euroderby di ritorno
IL TABELLINO
Inter-Milan 1-0
Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (40' st Gagliardini), Calhanoglu, Mkhitaryan (44' Brozovic), Dimarco (21' st Gosens); Martinez (40' st Correa), Dzeko (21' st Lukaku).
Allenatore: Inzaghi
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw (19' st Kalulu), Tomori, Hernandez; Tonali, Krunic; Messias (31' st Saelemaekers), Diaz (31' st Origi), Leao; Giroud.
Allenatore: Pioli
Arbitro: Turpin
Marcatori: 29' st Martinez (I)
Ammoniti: Thiaw (M), Barella (I), Tonali (M), Krunic (M), Tomori (M), Martinez (I)
Espulsi:
LE STATISTICHE
- L'Inter ha raggiunto la sesta finale di Coppa dei Campioni/Champions League nella sua storia, tornando a disputare l’ultimo atto della competizione per la prima volta dal 2009/10.
- L’unico altro allenatore italiano, prima di Simone Inzaghi, a condurre l’Inter in finale di Coppa dei Campioni/Champions League era stato Giovanni Invernizzi nel 1972.
- L’Inter disputerà la terza finale della sua stagione (dopo la Supercoppa Italiana e quella che giocherà in Coppa Italia), non accadeva dalla 2010/11, quando ne disputò quattro e ne vinse tre (Supercoppa Italiana, Coppa Italia e Mondiale per club).
- Lautaro Martínez è diventato il 3° giocatore argentino a segnare almeno 10 gol in Coppa dei Campioni/Champions League con la maglia dell'Inter, dopo Julio Cruz (13) e Hernán Crespo (11).
- Contro nessun altro avversario Lautaro Martínez ha segnato più gol con l'Inter che contro il Milan (8); in particolare, è il giocatore che ha segnato più reti al Milan in tutte le competizioni da quando è approdato in nerazzurro nel 2018/19.
- L’Inter ha raggiunto la finale senza mai perdere nella fase a eliminazione diretta di questa edizione: solo un’altra squadra italiana ci era riuscita in Champions League, la Juventus, nel 2014/15 e nel 2016/17.
- L’Inter ha raggiunto la finale collezionando cinque clean sheet nelle sei sfide della fase ad eliminazione diretta, l’ultima squadra a riuscirci in Champions League era stata la Juventus nel 2016/17.
- L’Inter ha raggiunto la finale della Coppa dei Campioni/Champions League senza subire gol in entrambi i confronti della semifinale per la seconda volta, dopo il 1971/72 contro il Celtic.
- Questa è stata la prima volta che Inter e Milan si sono incontrate cinque volte in una stagione e la seconda in cui i nerazzurri hanno battuto in quattro sfide stagionali i rossoneri, dopo il 1973/74.
- Per la prima volta nella sua storia, il Milan è rimasto per quattro gare di fila senza trovare la rete contro l'Inter.
- Questa è solo la terza volta in cui il Milan non supera la semifinale di Coppa dei Campioni/Champions League, dopo il 1955/56 contro il Real Madrid e il 2005/06 contro il Barcellona.
- Il Milan non segna da tre gare ufficiali consecutive, nella gestione Pioli era successo solo una volta, tra dicembre 2019 e gennaio 2020 (0-0 vs Sassuolo, 0-5 vs Atalanta, 0-0 vs Sampdoria)