13.ma tappa

Giro d’Italia, 13a tappa: Rubio vince a Crans Montana. Thomas resta maglia rosa 

 Il ciclista colombiano trionfa in fuga davanti a Pinot e Cepeda in una gara ridisegnata dal maltempo

@Getty Images

Nella 13esima tappa del Giro d’Italia, ridisegnata dal maltempo, vince Einer Rubio, seguito da Thibaut Pinot secondo e Jefferson Cepeda terzo. Niente salita del Gran San Bernardo, la gara parte da Le Chable e arriva a Crans Montana, in Svizzera, per un totale di 74 km. La fuga avviene alla prima salita e allunga nella discesa successiva, con il gruppo che non riesce mai ad avvicinare i battistrada. Rimane in maglia rosa Geraint Thomas.

Maltempo al Giro, ciclisti in pullmann fino al Gran San Bernardo

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La 13esima tappa del Giro d’Italia vede la vittoria di Einer Rubio, che in una volata ristretta con i fuggitivi trionfa davanti a Thibaut Pinot e Jefferson Cepeda. Il percorso è stato ridisegnato dal maltempo: si parte in Svizzera a Le Chable e si arriva a Crans Montana. 74 km invece dei 199 previsti, con il taglio della salita del Gran San Bernardo. La partenza è a fuoco: si mettono subito in movimento gli scalatori, che provano a sfruttare la prima salita della Croix de Coeur per andare in fuga, mentre rimangono soltanto in venti nel gruppo della maglia rosa. Healy e Pinot sono tra i più attivi per dettare il ritmo, seguiti da Dombrowski, Carthy, Armirail, Vine e Cepeda. È proprio il ciclista ecuadoregno a fare da battistrada, con Bais che prova a seguirlo per difendere la sua maglia azzurra, ma va subito in difficoltà. 

Dopo il primo traguardo volante cominciano gli scatti: Pinot attacca per cercare la fuga insieme a Cepeda, Gee e Rubio che, nel tratto più duro della salita, mantengono 1’45” di vantaggio sul gruppo a 60 km dall’arrivo. È proprio il corridore francese a conquistare il Gran Premio della Montagna, seguito da Rubio al secondo posto e Gee al terzo. I 22 km di discesa che seguono aumentano il vantaggio dei fuggitivi rispetto al gruppo maglia rosa, ora allungatissimo. Pinot accelera ancora nell’andatura nell’ultimo tratto: i cinque battistrada arrivano in pianura con un margine di 4’03” dagli inseguitori, tirati dalla Ineos. Nella salita finale di Crans Montana è ancora Pinot a provare un primo scatto per staccare gli altri fuggitivi, ma viene ripreso da Cepeda e Rubio, con il terzetto che mantiene 2’55” sul plotone principale. A 5 km dal traguardo è però l’ecuadoregno a scattare e allungare sul francese, che subisce la fatica dei tentati sprint precedenti. I tre fuggitivi continuano a spingere e sorpassarsi a vicenda: Cepeda e Pinot litigano per tutta la salita finale e alla fine si arrendono allo scatto di Einer Rubio, che a sorpresa vince la 13esima tappa del Giro. Secondo posto per Thibaut Pinot e terzo per Jefferson Cepeda. Per quanto riguarda la classifica generale, rimangono intatti i distacchi tra i big, con Geraint Thomas che rimane in maglia rosa.

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