DOPO LA DISFATTA

Real Madrid: riunione Perez-Ancelotti per programmare il futuro

Tecnico e presidente si sono incontrati stamattina per la prima volta dopo la debacle in Champions League

© Getty Images

Nella mattinata di venerdì Florentino Perez si è recato a Valdebebas, quartier generale del Real Madrid, per incontrare Carlo Ancelotti per il primo faccia a faccia dopo la cocente eliminazione dalla Champions League da parte del Manchester City. Come racconta 'Marca', il presidente dei Blancos è rimasto fermo nella sua idea di continuare il progetto con l'allenatore italiano alla guida. Perez ha chiarito che la rosa andrà rafforzata in accordo con la politica del club e, soprattutto, entrambi hanno concordato su come renderla ancor più competitiva. Ancelotti è il primo a essere convinto del grande futuro che l'attuale rosa ha, quindi è d'accordo sul fatto che necessiti solo qualche ritocco. La società, dal suo canto, vuole che i giovani facciano un ulteriore passo avanti nella crescita. L'obiettivo numero 1, non è più un mistero, è Jude Bellingham, centrocampista inglese del Borussia Dortmund corteggiato da mezza Europa. L'altra priorità è un attaccante come alternativa a Karim Benzema: l'ex Pallone d'Oro dà ancora ampie garanzie (29 i gol in stagione), ma l'età passa inesorabilmente per tutti e ci vuole qualcuno all'altezza per farlo rifiatare.

Ancelotti è da mesi che lo ripete e lo ha confermato anche dopo l'eliminazione dalla Champions League: ha un contratto fino al 2024 con il Real Madrid e ha tutta l'intenzione di onorarlo, nonostante le avances del Brasile che lo corteggia da tempo per affidargli la panchina. La stagione si chiuderà comunque con tre trofei (Supercoppa Uefa, Mondiale per Club e Coppa del Re), anche se sono sfuggiti i due principali, Liga e Champions. L'ottimo lavoro del tecnico di Reggiolo è però sotto gli occhi di tutti e ha convinto anche Perez, uno che non ci pensa due volte a cambiare allenatore e progetto. Nonostante sia sfuggita la coppa più prestigiosa, il numero 1 dei Blancos si è convinto a dare una nuova chance ad Ancelotti, che ha l'appoggio dei senatori. E con qualche innesto di qualità, non ci sono dubbi che il Real tornerà presto a far paura a tutti...

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