Mercoledì sera c'è la finale di Coppa Italia con la Fiorentina (in esclusiva su Canale 5), ma i pensieri dei tifosi dell'Inter sono tutti rivolti al 10 giugno, quando a Istanbul la squadra di Inzaghi affronterà il Man City di Guardiola e Haaland nella finale di Champions League. "È dura scegliere chi tifare, quando si ha qualcuno della famiglia che gioca sia da una parte che dall'altra è impossibile essere obiettivi" ha dichiarato sulla sfida Rafaela Pimenta, agente dell'attaccante norvegese ma anche di Henrikh Mkhitaryan, che rischia di dover saltare la gara per una distrazione muscolare al retto anteriore subita durante il derby di ritorno con il Milan: "L'ho sentito in questi giorni, alla fine secondo me riuscirà a recuperare e sarà in campo".
E la stessa fiducia l'ex braccio destro di Mino Raiola la dimostra anche parlando del futuro del centrocampista: "Rinnovo? Se firmerà dovete chiederlo all'Inter, ma mi auguro di sì - ha dichiarato a Calciomercato.com - Lui in nerazzurro si trova molto bene, gli piace Milano e la vita italiana. Inoltre io penso che in qualsiasi ambiente di lavoro le prestazioni siano la conseguenza di come ci si trova in un posto. Il fatto che Henrikh in questo momento stia facendo molto bene è un segnale del fatto che all'Inter si trova alla grande".
Del mercato dei nerazzurri, e in particolare di Lukaku, Frattesi e Scalvini, aveva parlato in mattinata anche l'ad dei nerazzurri Beppe Marotta: "Il City? In questo momento il CIty rappresenta una grande potenza calcistica, non solo dal punto di vista del fatturato, attestandosi sui circa 800 milioni. Così hanno un potere d'acquisto notevolissimo per poter comprare giocatori di altissima rilevanza: a mio avviso hanno i migliori giocatori in Europa, hanno una rosa di grandissimo valore. Ma tutto questo ci fa avere delle fortissime motivazioni".