Il Consiglio di Amministrazione della Sampdoria, stando a quanto riportano indiscrezioni della 'Gazzetta dello Sport' e della stampa locale, avrebbe nella notte siglato una bozza di intesa per la cessione del club a Gestio Capital, la società di Matteo Manfredi affiancata da Aser Ventures, di proprietà del presidente del Leeds Andrea Radrizzani. L'intesa, inviata all'attuale proprietà della società, la famiglia Ferrero, dovrà essere a questo punto valutata nell'assemblea degli azionisti, prevista in seconda convocazione per il prossimo 29 maggio.
Non è ancora tempo di far saltare il tappo alle bottiglie ma il più, in questo momento, sembra fatto. La Samp passerà di mano ed eviterà il fallimento, che era il primo e più importante obiettivo da raggiungere. Ora non resta che definire nei dettagli il come e il quando, anche se sulla seconda questione ci sono tempi tecnici da rispettare assolutamente e, di fatto, l'assemblea degli azionisti è in questo senso più che una dead line.
Nel frattempo, però, c'è una bozza di intesa, che è quello che conta. Il che vuol dire che Radrizzani, insieme al socio Manfredi, è riuscito a convincere CdA, banche creditrici e advisors (PwC e Banca Lazard) sulla bontà della propria proposta.
Adesso si attende si attende la ratifica degli accordi con Massimo Ferrero, azionista di maggioranza del club con il 55% delle quote. Poi l'orologio si sposta a lunedì. Per poter dire definitivamente che la Samp è salva.