Inseguito dalla Juventus, che verrà guidata con ogni probabilità da Max Allegri anche nella prossima stagione, Raffaele Palladino alla fine ha deciso di dire nuovamente sì ad Adriano Galliani e al Monza. Il tecnico dei brianzoli è infatti uscito allo scoperto alla vigilia della sfida contro il Lecce: "Sto allenando la mia calligrafia per arrivare a firmare - ha scherzato parlando del suo rinnovo -. Sono orgoglioso di aver guidato un gruppo del genere e va dato merito alla società di avere allestito una squadra così, giovane e italiana. Lavorare con persone della stessa nazionalità è un grande punto di forza, c'è senso di appartenenza". Palladino ha poi spiegato che "è stato un percorso molto bello anche a livello personale, confrontarsi con allenatori di Serie A è fantastico. Ho ancora tanto da migliorare e per migliorare si deve sbagliare. La perfezione non esiste: ma sono un ambizioso, voglio sempre il massimo e mi piace curare ogni minimo dettaglio".
Focalizzando poi l'attenzione sulla gara contro il Lecce, Palladino ha spiegato che "il Lecce è una squadra difficile da affrontare". "Ci sono due partite da affrontare nel migliore dei modi - ha detto ancora - Loro sono allenati molto bene, hanno fatto risultati con Atalanta e Juventus. Hanno idee di gioco importanti e giocatori brevilinei da cui stare attenti. Noi prendiamo partita dopo partita e cerchiamo di dare il massimo. I numeri ottenuti sono eccellenti, ci danno stimolo e gratificazione per continuare a lavorare. Dal primo giorno che mi sono seduto su questa panchina ho capito che avremmo fatto qualcosa di straordinario, da quel Monza-Juventus" del suo esordio alla guida di una squadra di A "è scattata la scintilla che ha creato qualcosa di magico".
Infine su Carlos Augusto, uno dei giocatori rivelazione di questo campionato: "Quel che ha fatto quest'anno è stato impressionante e inimmaginabile - ha detto -. Carlos è andato anche oltre quel che potevo aspettarmi, merita grandissimi palcoscenici e sono sicuro che ha la mentalità giusta per fare grandissime cose da top player". Lodi anche per Vignato, Gytkaer e Carboni: "Franco l'ho voluto io qui a Monza, lo seguivo da tempo ed è stato l'unico nostro acquisto di gennaio. Ha ottime caratteristiche, ma deve ancora migliorare nelle scelte. Il prossimo anno potrà fare grandi cose".