Dopo l'eliminazione nel terzo turno degli Internazionali d'Italia, Jannik Sinner subisce un'altra sconcertante battuta d'arresto al Roland Garros. L'altoatesino viene eliminato al quinto set dal tedesco Daniel Altmaier, numero 66 Atp, col punteggio di 6-7 (0-7), 7-6 (9-7), 1-6, 7-6 (7-4), 7-5. Troppa deconcentrazione e troppi errori per Jannik, in un match da dimenticare. Out anche Zeppieri contro Ruud (4) e Vavassori. Nel torneo femminile avanza Cocciaretto, eliminata invece Paolini.
TABELLONE MASCHILE
Dopo la battuta d'arresto degli Internazionali d'Italia arriva un'altra cocente delusione per Jannik Sinner, che saluta anzitempo il Roland Garros. L'altoatesino viene eliminato al quinto set dal tedesco Daniel Altmaier (n° 66 Atp) col punteggio di 6-7 (0-7), 7-6 (9-7), 1-6, 7-6 (7-4), 7-5 dopo una prova a tratti inspiegabile. Il primo set è molto equilibrato: i primi sei giochi passano via indenni, con zero palle break e un servizio efficiente per entrambi. Altmaier è abile a trasformare la palla break alla prima occasione, salvo poi vedersi rubare il servizio nel game successivo. L’altoatesino e il tedesco arrivano quindi al tie-break, dominato da Jannik con un 7-0 che non lascia alcun dubbio. La seconda partita è piuttosto simile alla prima: Sinner potrebbe breakare il suo avversario sul 3-2, ma Altmaier riesce a tenere il servizio e i due finiscono nuovamente al tie-break. Questa volta però, nonostante un’ottima rimonta, l’italiano non riesce ad andare sul 2-0, con il tedesco che strappa il set e riporta l’incontro in equilibrio. Nel terzo set Jannik spinge sull’acceleratore: il numero 9 della classifica Atp ruba due servizi consecutivi al suo avversario, giocando il suo miglior tennis e andando sul 2-1 con un sonoro 6-1. Il quarto set inizia in salita per Sinner, che va subito sotto 3-0 e pare non avere le forze di reagire. Jannik accorcia sul 2-3 e mette la freccia sul 5-4, con due break fondamentali in un set estremamente complicato. Partita chiusa? Altrochè. Sinner fallisce due match point, con Altmaier che ne approfitta e ruba il servizio all’avversario. Si arriva per la terza volta al tie-break, con il tedesco che va a vincere 7-4, mostrando una condizione fisica e mentale nettamente migliore. Nel quinto set parte meglio Jannik, che vola sul 3-2, ma il tedesco reagisce per l'ennesima volta e alza notevolmente la qualità del suo gioco. Con qualche ace e tante soluzioni ardite l'outsider vola sul 5-3, approfittando degli errori di Sinner, e serve per il match. Qui Jannik annulla due match point e riesce ad accorciare sul 5-4, sentendo anche tirare dietro una coscia. Altmaier è sulla difensiva e arriva il 5-5 nel gioco seguente, ma poi Jannik ricade nei suoi demoni. Errori gratuiti, soluzioni incomprensibili e tanta stanchezza riportano il rivale a servire per il match. In un game interminabile, durato oltre dodici minuti, Sinner annulla quattro match point ma sbaglia tantissimo nel momento topico e ai vantaggi. Altmaier può così chiudere sul 7-5 con un ace e volare al terzo turno dopo 5h26' di battaglia. Sfiderà Dimitrov, che ha regolato Ruusuvuori in 2h49' (7-6, 6-3, 6-4).
SINNER: "TROPPA PRESSIONE, MA TORNERÒ PIÙ FORTE"
"Oggi ho sbagliato diverse cose, ma è andata così. Mettiamo via questa sconfitta e poi si riparte sull`erba": così, tra la delusione e l`amarezza, Jannik Sinner in conferenza stampa dopo la sconfitta con il tedesco Daniel Altmaier al secondo turno del Roland Garros. Un bilancio della terra rossa? "La stagione sulla terra è partita bene - ha detto Sinner - a Roma e qui a Parigi avevo tante aspettative. Forse la pressione e le aspettative mi hanno portato a non giocare troppo "felice" e non ho trovato la ricetta giusta". "Cosa mi insegna questa sconfitta? Riparto dall'erba più "felice" è contento di essere in campo. Ritorno più forte".
Eliminato purtroppo anche Giulio Zeppieri, che strappa un set a Casper Ruud ma viene sconfitto 3-1, con il punteggio di 6-3, 6-2, 4-6, 7-5 dopo tre ore e quattro minuti. Nei primi due set non c’è storia: il norvegese gioca il suo solito tennis, inducendo spesso l’italiano all’errore. Zeppieri non da quasi mai l’impressione di poter rientrare in partita. L’unico momento di svolta è in avvio: dopo il servizio perso per il 2-0 di Ruud, Giulio si divora la palla del contro-break immediato. Anche nel secondo set Zeppieri non riesce a trasformare alcune palle break, con Casper che ruba due volte il servizio e va a chiudere comodamente sul 6-2, rubando due volte il servizio all’italiano. Il terzo set si apre con un primo game infinito, vinto dal norvegese. La terza partita è equilibrata, e proprio sul 5-4 Zeppieri riesce a trovare il break decisivo, che vale il 2-1. L’ultimo set è fotografia dell’intero incontro: Giulio fatica in avvio, concede un servizio sul 3-2, riesce a rientrare sul 5-5 ma viene immediatamente contro-breakato dal numero 4 del ranking Atp, che poi spinge nel finale per il 7-5 che mette la parola fine al match. Vince Ruud e avanza al terzo turno. Eliminato Zeppieri.
Sconfitta anche per Andrea Vavassori, eliminato dal Roland Garros da Genaro Alberto Olivieri in quattro set con il punteggio di 7-6, 3-6, 6-4, 7-6. Difficoltà in avvio per l’italiano, che cede subito la battuta ma riesce a piazzare il contro break portandosi in vantaggio 2-1. I problemi al servizio per Andrea continuano, l’argentino invece è più incisivo e ribalta l’inerzia del match. La reazione del torinese arriva al decimo game, quando piazza un altro break e pareggia i conti (5-5). L’equilibrio domina fino al combattutissimo tie break, quando è Olivieri a portare a casa il primo set 7-6. Il secondo si apre con l’azzurro che ruba la battuta all’avversario e vola sul 3-1. Il vantaggio resiste fino al termine del parziale, conclusosi con un netto 6-3. Il buon momento di Vavassori continua all’inizio del terzo set, dove Andrea piazza subito un break volando sul 3-0. Nei giochi successivi però l’italiano cala d’intensità e subisce la reazione dell’argentino, che inverte l’inerzia e ribalta il risultato vincendo 6-4. Nel quarto continuano i guai fisici di Vavassori, che riesce comunque a tenere testa all’avversario. La partita si decide al tie break, vinto ancora una volta da Olivieri, che chiude il set 7-6 e passa il turno. Ora per l’argentino ci sarà Rune.
TABELLONE FEMMINILE
Grande prova per Elisabetta Cocciaretto, che regola in due set la svizzera Simona Waltert, con il punteggio di 6-2, 6-3 in un’ora e ventisei minuti. Un primo set di alto livello per l’azzurra, che ruba il servizio alla sua avversaria per due volte consecutive, sul 3-2 e sul 5-2, andando poi a chiudere in battuta con il 6-2, in una prima partita completamente dominata. Nel secondo set le energie calano e gli errori aumentano. Elisabetta ruba subito il servizio all’avversaria, ripetendosi sul 4-1. Negli ultimi 4 game sia la svizzera che Cocciaretto non riescono a tenere i turni di battuta, con la numero 44 del ranking Wta che va a trionfare sul 6-3. Vince Elisabetta Cocciaretto, eliminata Simona Waltert.
Niente da fare per Jasmine Paolini, eliminata da Olga Danilovic in due set (6-2, 7-5). L’equilibrio iniziale si spezza con la serba che piazza due break consecutivi e vola sul 4-1. Jasmine reagisce ma non riesce a colmare il gap, perdendo così il primo set 6-2. Il secondo si apre con due break consecutivi dell’azzurra, che vince i game successivi e va avanti 4-0. Il vantaggio però dura poco: Danilovic ricomincia a macinare gioco, cercando le linee e la profondità, e riesce a recuperare lo svantaggio, prima ristabilendo la parità e poi completando la rimonta 7-5. Al prossimo turno Danilovic affronterà la tunisina Jabeur.