CHAMPIONS LEAGUE

Champions, bufera su Marciniak: cambia l'arbitro della finale?

La Uefa potrebbe sostituire il direttore di gara di City-Inter dopo le notizie  di una sua partecipazione a un evento organizzato dal leader dell'estrema destra in Polonia

A nove giorni dalla finale di istanbul tra Manchester City e Inter potrebbe a sorpresa cambiare l'arbitro dell'ultimo atto della Champoins League. Il polacco Szymon Marciniak avrebbe infatti partecipato a un evento organizzato dal leader dell'estrema destra polacca Mentzen, noto per le sue posizioni omofobe e antisemite. Una decisione (che potrebbe essere senza precedenti) sarà presa domani ma intanto la Uefa ha fatto sapere di aver chiesto all'arbitro chiarimenti urgenti e di aver preso molto seriamente la questione, sottolineando come Uefa stessa e l'intera comunità calcistica siano totalmente contrari alle idee propugnate dal gruppo in questione.

LA NOTA - "L'Uefa è a conoscenza delle accuse riguardanti l'arbitro Szymon Marciniak, che avrebbe partecipato ad un evento organizzato da un esponente dell'estrema destra polacca dalle posizioni omofobe e antisemite, e si è attivata per ottenere chiarimenti. Già domani (venerdì, ndr), dopo aver valutato la situazione e le prove, è atteso un annuncio in merito e si potrebbe anche arrivare alla decisione di sostituire il polacco, designato per la finale di Champions League tra Inter e Manchester City. L'Uefa e la comunità calcistica, si sottolinea a Nyon, aborriscono le posizioni promosse dal gruppo in questione e prendono molto sul serio queste accuse.

L'associazione 'Never Again' a Varsavia ha affermato che Marciniak "ha promosso e partecipato a un recente evento organizzato da un leader polacco di estrema destra, Slawomir Mentzen". "Siamo scioccati e sconvolti dall'associazione pubblica di Marciniak con Mentzen e il suo marchio di politica tossica di estrema destra", ha dichiarato il co-fondatore di 'Never Again' Rafal Pankowski. "È incompatibile con i valori fondamentali del fair play come l'uguaglianza e il rispetto".

Mentzen è leader del partito populista Konfederacja, accusato di promuovere visioni antisemite, sessiste e omofobe. L'arbitro è stato annunciato come relatore chiave a un evento pubblicizzato come una conferenza d'affari per imprenditori lunedì a Katowice, in Polonia. Mentzen ha promosso il coinvolgimento dell'arbitro sui suoi canali social.

La Uefa ha affermato in un comunicato che "l'intera comunità calcistica detesta i 'valori' promossi dal gruppo in questione e prende molto sul serio queste accuse". Pankowski ha detto che 'Never Again' ha invitato Marciniak "a riconoscere il suo errore. Se non lo fa, crediamo che la Uefa e la Fifa dovrebbero trarne le conseguenze".

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