Serenità e netta superiorità. Così i Denver Nuggets sconfiggono i Miami Heat nella gara inaugurale delle Nba Finals, vincendo col punteggio di 104-93 e centrando la nona vittoria su nove gare in casa nei playoff. Il trascinatore è ovviamente Nikola Jokic con 27 punti, 10 rimbalzi e 14 assist, seguito da Murray (26). Prova dominante per i padroni di casa, che volano anche sul +24 prima di concedere un placido rientro ai rivali.
La prima sfida delle Nba Finals va ai Denver Nuggets, che non lasciano scampo a una Miami troppo brutta per essere vera ed ancora provata dalle fatiche di gara-7 contro i Celtics. L'altitudine a 1.600m sembra fare il resto, tagliando il fiato agli Heat, mai davvero in gara fino all'ultimo quarto, che consente loro di accorciare lo svantaggio fino al 104-93 finale. L'avvio di Denver è autoritario, con Jokic a pennellare per i compagni e Murray a sfruttare i suoi assist: il vantaggio nel primo quarto si dilata fino al +17 di metà partita, con un massimo margine di +24 nel terzo quarto. L
'ultimo periodo è di pura amministrazione per i Nuggets, che concedono agli avversari un placido rientro fino al -8, prima di risvegliarsi nel finale e riportare il margine in doppia cifra. Il protagonista è ovviamente Nikola Jokic, che chiude con 27 punti, 10 rimbalzi e 14 assist con 8/12 al tiro e 10/12 ai liberi. Ancora prima di prendersi il primo tiro della sua gara, il serbo è già a sei passaggi vincenti per i compagni e firma la nona tripla doppia dei suoi playoff. Beneficia del suo gioco Jamal Murray, che disputa una grandissima prova chiudendo con 26 punti, 6 rimbalzi e 10 assist. Doppia cifra anche per Gordon (16), Porter Jr (14) e Brown (10), fondamentali a loro volta per firmare il primo successo di Denver nelle Finals.
Per la prima volta, invece, i Miami Heat si trovano in svantaggio in una serie, commettendo moltissimi errori al tiro nella fase iniziale. Il migliore della squadra è Adebayo, che arriva a 26 punti con 13 rimbalzi, mentre Jimmy Butler è in debito d'ossigeno e chiude a quota 13 con un vigoroso -17 di plus/minus. Provano a sopperire (senza esito) Highsmith (18) e Vincent (19), ma quando manca la stella, gli Heat faticano. Anche perchè Strus non mette a referto punti (0/10 al tiro), con Robinson e Martin fermi a quota tre. Troppe controprestazioni tutte insieme, che condannano gli Heat alla sconfitta. Miami proverà a rifarsi in gara-2, che si giocherà nella notte tra domenica e lunedì sul campo di Denver.