Al Maradona è tutto pronto per la grande festa scudetto. Dopo la gara contro la Sampdoria, la Lega Serie A e TIM consegneranno infatti agli azzurri la Coppa di Campione d'Italia. Premiazione che darà il via a un lungo show. De Laurentiis del resto ha voluto fare le cose in grande e ha organizzato uno spettacolo vero e proprio. Oltre ad attori e comici, davanti a 55mila tifosi in delirio si esibiranno grandi artisti del calibro di Gigi D'Alessio, Nino D'Angelo, Clementino, Stash, Lda, Geolier, Noa, Arisa ed Emma. E si vocifera anche della possibile partecipazione di alcune star internazionali. A guidare la festa saranno Stefano De Martino e Belen Rodriguez e tra gli ospiti vip dovrebbe esserci anche Claudia Villafane, ex moglie di Diego Maradona a Napoli insieme a Giannina Maradona. Assente invece l'ex presidente Ferlaino, che volerà in Argentina per pregare sulla tomba di Diego.
La premiazione avverrà sul terreno di gioco al termine del match. Alla presenza del Presidente della Figc Gabriele Gravina, il Presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, e l'Amministratore Delegato di TIM, Pietro Labriola, consegneranno la medaglia d'oro a tutti i calciatori e all'allenatore del Napoli, Luciano Spalletti. Il Capitano Giovanni Di Lorenzo poi salirà per ultimo sul palco per alzare il trofeo. A quel punto partirà la festa vera e propria. Uno spettacolo imperdibile. Dentro e fuori dallo stadio. Per consentire a tutti i tifosi azzurri di godersi il secondo tempo della partita e la grande serata organizzata da De Laurentiis, il Comune ha allestito alcuni maxi-schermi in città e in 17 comuni dell'area metropolitana. I maxi-schermi saranno quindi in funzione dalle 19.15 fino al termine della festa.
IL COMUNICATO DEL COMUNE
Considerata l'alta richiesta dei tifosi per assistere all'ultima partita di campionato Napoli-Sampdoria prevista per domani allo stadio Maradona e seguendo la linea dell'Amministrazione di favorire una festa diffusa per lo scudetto degli azzurri in un clima di gioiosa comunità in piazza, il sindaco Gaetano Manfredi, d'intesa col prefetto Claudio Palomba, ha chiesto e ottenuto che non solo la festa organizzata dal Calcio Napoli, ma anche la partita stessa venisse trasmessa sui maxischermi allestiti dal Comune di Napoli in tre piazze cittadine e in 17 comuni dell'area metropolitana. La Lega di Serie A e la tv detentrice dei diritti Dazn hanno consentito la visione del match almeno dal secondo tempo. I maxischermi saranno quindi in funzione dalle 19.15 fino al termine della festa. Le piazze interessate a Napoli sono le seguenti: Piazza del Plebiscito, suddivisa in due settori, alla presenza di due schermi; Piazza Mercato con uno schermo; Piazza Giovanni Paolo II, a Scampia, con uno schermo. Le rispettive aree saranno controllate dagli steward delle società affidatarie del servizio. Il sindaco Manfredi ha infine autorizzato l'installazione di un maxi-schermo anche nello spazio comunale Piazza Forcella per vedere la partita Napoli-Sampdoria e i successivi festeggiamenti. Questo quindi l'elenco dei Comuni dell'area metropolitana: Quarto, Pozzuoli, Portici, Meta, Marigliano, Giugliano, Cardito, Calvizzano, Bacoli, Casalnuovo, Frattamaggiore, Nola, San Giorgio a Cremano, Qualiano, Castello di Cisterna, Palma Campania e Castellammare di Stabia.
I SIMBOLI DELLO SCUDETTO
Lo Scudetto, come simbolo della vittoria del Campionato di Serie A TIM, è un'esclusiva italiana e ha una storia illustre. L'invenzione del piccolo stemma è, infatti, riconducibile al genio di Gabriele D'Annunzio, che nel 1920 a Fiume volle apporre uno scudo tricolore sulla divisa di una selezione del comando militare italiano in occasione di una gara amichevole tra i legionari e una rappresentativa locale. Nel 1924 lo Scudetto venne adottato dalle autorità calcistiche nazionali e fu deciso che la squadra prima classificata del campionato lo applicasse sulla maglia con i colori della bandiera italiana, rappresentativo dell'unità nazionale a livello calcistico. La Coppa di Campione d'Italia, invece, è stata ideata nel 1960 da Ettore Calvelli (1912-1997), medaglista e scultore di consolidata fama internazionale, e dal 2005 viene consegnata direttamente sul campo.