Gara-1 del Round di Misano in Superbike è un monologo di Alvaro Bautista, che conquista il suo dodicesimo successo stagionale su tredici prove, nonché l'ottavo consecutivo. La festa della Ducati si completa con una doppietta, visto che al secondo posto chiude Michael Ruben Rinaldi, mentre sul gradino più basso del podio sale Toprak Razgatlioglu (Yamaha), sempre più staccato in classifica generale. Quarto Axel Bassani, cade Danilo Petrucci.
Quest'anno, in Superbike, sembra non esserci storia: vincendo gara-1 del Round di Misano, Alvaro Bautista conquista il suo dodicesimo successo in tredici prove, nonché l'ottavo consecutivo. Di fatto, l'unico appuntamento fallito è la Superpole race di Mandalika, in Polonia, dove l'iberico si è ritirato. Per il resto, è un vero e proprio dominio quello dello spagnolo della Ducati, che fa festa nel primo appuntamento del Round di casa visto che, oltre alla vittoria di Bautista, a far sorridere il team di Borgo Panigale è anche Michael Ruben Rinaldi, che dopo il terzo posto di gara-2 di Montmelò chiude secondo.
Il leader del Mondiale parte forte e trascorre tutta la gara in testa, con il compagno di squadra che chiude con oltre 5 secondi di distacco, ma anche con un vantaggio di quasi 4 sul principale inseguitore, Toprak Razgatlioglu. Sul gradino più basso del podio c'è proprio il turco della Yamaha, che non riesce ad insidiare le due Ducati e chiude terzo. Tra gli italiani, ottima quarta piazza per Axel Bassani davanti a Rea (5°), mentre Locatelli è dodicesimo e Baldassarri è quindicesimo. Out, invece, Danilo Petrucci, che cade a 6 giri dal traguardo. In classifica generale, continua la fuga di Alvaro Bautista, ora a 261 punti e a +78 su Razgatlioglu che sale a quota 183.