Oltre alla grande impresa di Mattia Furlani, domenica pomeriggio nel corso degli FBK Games di Hengelo, vi sono stati tanti risultati di elevato contenuto tecnico a cominciare soprattutto da quello dell’indiscussa icona dell’atletica mondiale, Armand Duplantis, che ha migliorato con la misura di 6,11 superata al primo tentativo, il suo primato del meeting nel salto con l’asta, un centimetro meglio di quanto fatto in occasione della sua vittoria nel 2021, mentre nel 2022 si era accontentato di salire sino a 6.01m nella seconda delle tre partecipazioni consecutive alla manifestazione. Il fuoriclasse svedese, come quasi sempre, gareggia contro se stesso collezionando record dell’evento in quasi tutti gli impianti dove si esibisce e, nella circostanza di domenica, ha superato anche le precedenti misure di 5.61m, 5.71m, 5.81m alla prima prova, per tentare infine senza successo tre tentativi alla quota di 6.23m del possibile nuovo record del mondo, peraltro in una giornata ventosa che ha disturbato l’azione dei saltatori. Il due volte campione dei Giochi del Commonwealth Kurtis Marshall ha superato 5.81m al primo tentativo piazzandosi al secondo posto per un numero minore di errori nei confronti del primatista olandese Menno Vlonn, che ha avuto bisogno di tre tentativi per superare questa misura, mentre lo statunitense Jacob Wooten ha eguagliato il personale stagionale con 5.71m chiudendo la gara al quarto posto.
Armand Duplantis: “Direi che questo risultato è davvero vicino alle mie aspettative. So di essere in buone condizioni di forma. Ho avuto ottime sensazioni durante la rincorsa. Abbiamo avuto problemi con il vento. Il pubblico mi fa sentire in parte olandese. E’ uno dei miei posti preferiti dove saltare. Il pubblico mi sostiene incitandomi sempre a saltare sempre grandi misure. A Hengelo si salta sempre molto bene. Possiamo aspettarci un nuovo record del mondo in questa stagione”.