Mancini: "la Nations League è un grande traguardo"

Dal ritiro di Santa Margherita di Pula in Sardegna, il ct della nazionale Roberto Mancini ha parlato a Sky dopo l'allenamento mattutino. In vista della sfida contro la Spagna, per la semifinale di Nations League di giovedì 15, ha affrontato il tema della ormai prossima Final Four in Olanda: "E' un grande traguardo essere di nuovo alla fase finale - ha detto il ct - Nel gruppo avevamo Germania, Inghilterra e Ungheria. Siamo alla fase finale, è chiaro che vogliamo vincere, come gli altri ma non sarà semplice. Abbiamo fatto le scelte, purtroppo qualcuno è rimasto fuori. I ragazzi che sono qui avrebbero meritato tutti, purtroppo abbiamo dovuto consegnarla prima di allenarci, non sapendo nemmeno come arriveranno i giocatori dell'Inter. Fare una lista è sempre difficile". Mancini ha parlato anche dell'imminente finale di Champions, tra due squadre che lui ha allenato: "Se si vedono i risultati degli ultimi anni, il City può partire favorito, ma in 90 minuti può succedere qualsiasi cosa. L'Inter ha giocatori bravi, è una squadra solida, non è così semplice fargli gol". Intanto, questa sera, c'è la finale di Conference tra Fiorentina (altra squadra allenata da Mancini) e West Ham: "In bocca al lupo alla Fiorentina e complimenti per la stagione. Le finali sono tutte aperte, il West Ham è un'ottima squadra, ma anche la Fiorentina lo è. Il calcio italiano è migliorato negli ultimi anni, è chiaro che non siamo come eravamo 20 anni, quando nel nostro campionato c'erano i migliori al mondo. Essere arrivati alle tre finali è positivo, come che le tre squadre (Roma, Fiorentina e Inter, ndr) abbiano diversi giocatori italiani".