È sempre a Livorno o lì vicino, a Torino non si è ancora visto, l'ultima immagine in bianconero è quella di Udine, quando visto su un tablet il rigore di Roma-Spezia è andato molto vicino a spaccarlo. Adesso Massimiliano Allegri è calmo, sereno, in piena fase di rilassamento prima della ricarica. La Juventus lo ha confermato e lui ha chiesto al club di proporre a Rabiot un rinnovo di un altro anno. Sarà perché un pò se lo sente sua creatura visto che il francese non aveva mai giocato così e, con 11 gol, mai segnato così in carriera. Ceferin permettendo lo farà giocare in Conference Laegue, insomma in Europa e dunque come per tutta la Juve sarà campo ogni tre giorni così, come dice proprio lui, non ci si annoia ad allenarsi tutta la settimana.
La Juve invece al suo tecnico sta proponendo Alvaro Morata per la terza volta, ma questa volta in via definitiva come vuole lo spagnolo, che è in scadenza con l'Atletico nel 2024 e ha nostalgia di Torino al punto di essere pronto a ridursi lo stipendio di otto milioni. Insomma niente prestiti, recompre o riscatti e si può immaginare che Allegri dirà di sì perché Morata è sempre stato uno dei suoi e diciamo pure che con la stessa reciprocità Dusan Vlahovic lo è un pò meno...
Poi Allegri sa che molti dei suoi saranno i giovani già messi a correre sul campo a cui aggiungere quelli di rientro come Rovella e Cambiaso (De Sciglio è ko e ci sono ancora dubbi sul futuro di Cuadrado) e sa che un terzo anno senza contaminazioni di classifica pretende che a fine stagione si faccia spazio per qualcosa al J Museum, che non si riempie dalle due coppe di Pirlo del 2021.
Non solo ritorni però perché l'addio di Di Maria ha lasciato un vuoto che il club sta pensando di colmare con Nicolò Zaniolo, nel cui contratto con il Galatasaray è presente una clausola rescissoria da 30 milioni. Il prezzo potrebbe anche scendere, molto dipenderà dalla voglia dell'ex Roma di tornare in Serie A, intanto sugli esterni offensivi restano nel mirino anche Riccardo Orsolini, che non ha mai esordito in A coi bianconeri quando era di proprietà della Juve e che va in scadenza col Bologna nel 2024, e Wilfried Gnonto, che potrebbe diventare un'opportunità visto che il Leeds è retrocesso in Championship e col club inglese qualche mese fa è stata impostata l'operazione McKennie (anche lui pronto a rientrare a Torino).