VERSO CITY-INTER

Inter, meno uno: la vigilia della finale di Champions con il City

Tutto pronto per la sfida dell'Ataturk: ultimo allenamento per Inter e City

© Getty Images

L'Inter è sbarcata giovedì sera a Istanbul, notte in albergo e... acclimatamento verso la sfida dell'Ataturk nella mattina e nel primo pomeriggio. A seguire allenamento sul terreno di gioco della finale, preceduto dalle parole di Simone Inzaghi. Programma simile per il Manchester City con l'allenamento tre ore dopo quello dei nerazzurri, anticipato dalle dichiarazioni di Guardiola.

Nell'Inter la rosa è al completo, Inzaghi ha pienamente recuperato anche gli ultimi due infortunati, Mkhitaryan e Correa. Ma mentre il secondo è sicuramente destinato alla panchina, l'armeno potrebbe essere la mossa a sorpresa per domani serama al momento resta in vantaggio Brozovic, in gran forma negli ultimi due mesi. Così anche per l'attacco dove Dzeko resta di poco favorito su Lukaku.

ONANA: "TEMO SOLO DIO E DOMANI NON È IN CAMPO"
"Probabilmente sono la migliore squadra del mondo ma devono dimostrarlo. Saremo in campo per difendere e rappresentare l'Inter, per fare la storia. Non sarà facile, ma devono dimostrare di essere i migliori". Così il portiere dell'Inter Onana al Manchester Evening News. "Sappiamo che non sarà facile ma noi ci saremo. Loro hanno più pressione di noi, io sono tranquillo. In questa vita ho solo paura di Dio e non lo vedo in campo. Gli uomini sono uomini". 

JULIO CESAR: "SPERO CHE L'INTER POSSA FARE FESTA"
Julio Cesar, il portiere dell'Inter dello storico Triplete, analizza la finale di Istanbul ai microfoni di Sky Sport. "Deve avere tanto carattere, deve crederci perché il City è forte e cerca di avere sempre il pallone - ha spiegato l'ex numero 1 brasiliano -. Ma penso che la qualità dei giocatori dell'Inter, con un allenatore che sicuramente ha preparato benissimo la squadra per affrontare questa finale nel migliore dei modi, in una partita secca può portare a far succedere di tutto. La Champions rimarrà nella storia, abbiamo fatto una cosa stupenda che è il Triplete. Vincere una Champions porta prestigio, rimani nella storia del club. Speriamo che anche loro domani possano festeggiare come abbiamo fatto noi". 

PANDEV: "QUELLO CHE CONTA È LA TESTA"
"Testa e gambe ci vogliono per forza in una finale ma quello che conta è la testa. Sono sicuro che Simone Inzaghi ha detto alla squadra di fare la partita della vita perché per vincere una finale devi fare la partita della vita. Poi giocano con un avversario molto forte ma l’Inter è altrettanto forte e speriamo di fare una grandissima gara". Così Goran Pandev, eroe del Triplete, a Sky Sport.

ENTUSIASMO ALLE STELLE DAVANTI ALL'HOTEL DELL'INTER
Grande accoglienza dei tifosi dell'Inter alla squadra davanti all'hotel dopo la rifinitura all'Ataturk. Entusiasmo alle stelle all'arrivo del pullman nerazzurro, accolto da cori da stadio e dallo sventolio delle sciarpe.

INTER: RIFINITURA ALL'ATATURK
Allenamento di rifinitura all'Ataturk per l'Inter. Grande intensità già nel torello, poi partitelle otto contro otto. LE FOTO

MATERAZZI: "SPERAVO IN UN GUARDIOLA PIU' SFRONTATO"
"A me spiace che Pep abbia abbassato i toni, mi sarebbe piaciuto più sfrontato. Lui sa che siamo in agguato per fargli la testa. Così Marco Materazzi, intervistato in esclusiva da Sportmediaset a Istanbul.

ZANETTI: "NEL 2010 NOI PIU' MATURI E VERSO FINO CICLO, MANCAVA IL PASSO DI VINCERE IN EUROPA"
Campione d'Europa da capitano 13 anni fa, Javier Zanetti oggi vice-presidente del club ha spiegato a BT Sport quali sono secondo lui le differenze tra la sua Inter e quella che potrebbe vincere la Champions domani contro il City: "Sono momenti diversi, la nostra era una squadra più matura e con giocatori di grande personalità. Stavamo terminando un ciclo dopo aver vinto per tanto tempo in Italia, mancava il passo di vincere l'Europa. La notte di Madrid è indimenticabile per tutti".

LUCIO: "IL 2010 SEMPRE NEL CUORE, L'INTER CE LA PUO' FARE"
A Istanbul per la consueta partita che la Uefa organizza alla vigilia della finale di Champions con le leggende del passato, Lucio ha così fotografato la finale tra Manchester City e Inter: "Nel cuore c'è sempre il ricordo del 2010, spero che l'Inter possa ancora alzare questo trofeo. L'Inter domani ce la può fare, è una squadra che ha tanta forza".

ROBERTO CARLOS: "SPERO DI VEDERE UN'INTER FORTE E VINCENTE"
"Se domani tifo Inter? La mia prima squadra in Europa è stata l'Inter, no?". Questa la risposta con cui Roberto Carlos fa intuire la sua preferenza per la finale di Champions League di domani sera: "Sarà una partita difficile per il City, l'Inter ha meritato di essere in finale, vedremo una bella partita" ha detto il brasiliano a Sky Sport. "Se l'Inter ha la motivazione si può essere campioni. Chi può essere decisivo? L'Inter è fortissima, un nome è difficile. Bisogna essere concentrati al massimo per non perdere, speriamo di vedere un'Inter forte. Però è una finale di Champions".

SEEDORF: "IN PARTITE COME QUESTA CONTA ANCHE LA STORIA..."
Clarence Seedorf ha vinto la Champions quattro volte. Intervistato da Sky, l'olandese ha provato a inquadrare la partita di domani sera: "L'Inter è un club che ha già vinto più volte la Champions, la storia conta e questo il Manchester City non può dirlo. Il City ha mostrato forza, capacità e tecnica contro il Real, ha vinto la Premier e la FA Cup ma non vuole dire niente. Si deve disputare una finale che è una partita molto particolare".

FIGO: "INTER QUI MERITATAMENTE, LA FINALE SARA' DECISA DAI DETTAGLI"
Luis Figo a Istanbul per sostenere la sua Inter. Il portoghese sa che in una finale anche il minimo particolare può fare la differenza: "Credo che se l'Inter è in finale e perché se lo merita. Tutti vedono il City favorito, ma può succedere di tutto: l'Inter deve giocare con ambizione e cercare di fare danni al City con le sue armi. L'uomo decisivo? Molto spesso le finali le decidono i dettagli, serve partire bene difensivamente. Poi anche l'Inter può fare gol".

MAICON: "LA MENTALITA' E' CIO' CHE FA LADIFFERENZA"
Anche Maicon, indimenticato esterno destro dell'Inter del Triplete, è a Istanbul per fare il tifo per i nerazzurri contro il City: "Arrivare in finale è magico, loro hanno già fatto la storia. Sarà una gara secca, è un'occasione da non farsi sfuggire. Gli auguro fortuna, speriamo vinca l'Inter. Per vincere serve la giusta mentalità, la tecnica ce l'hanno tutti, la tattica è già chiara. L'Inter è preparata, è una gara che aspettano da tutta la stagione".

MATERAZZI: "PARTITA NON PRONOSTICABILE, SPERO CHE LA COPPA TORNI A MILANO"
Tra gli ex giocatori interisti che a Madrid nel 2010 hanno alzato la Champions c'è anche Marco Materazzi, oggi ambassador del brand Nike e protagonista presso HopeAlkazar, lo spazio polifunzionale di Nike che unisce sport, cultura, arti con attenzione all’inclusività e sostenibilità, di un incontro con protagonisti anche i ragazzi della Inter Academy Turchia: "L'Inter per me è tutto. Non smetterò mai di ringraziare l’Inter e i suoi tifosi per quello che mi hanno dato. Io ho dato tanto ma loro mi hanno dato molto di più. Questa squadra come quella del 2010 ha la voglia di stare insieme, di viverla come una famiglia. La partita non è pronosticabile, non posso neanche dire che vinca il migliore perché in una finale secca può succedere di tutto, ma mi auguro che la coppa torni a Milano”.

GALLIANI RIBADISCE: "A ISTANBUL PER TIFARE INTER"
In partenza dll'aeroporto di Milano-Malpensa destinazione Istanbul, l'ad del Monza Adriano Galliani ha ribadito a chiare lettere che tiferà Inter nella finale contro il Manchester City: "Mi aspetto una partita complessa come tutte le finali, come ogni gara secca non c'è pronostico, vediamo. Non è che sono diventato interista, ma da italiano, da ex presidente di Lega, da dirigente di lungo corso, in coppa tifo sempre per le squadre italiane".

PANUCCI: "HO SENSAZIONI POSITIVE PER L'INTER"
Christian Panucci crede che l'Inter possa compiere l'impresa contro il Manchester City: "Ho sensazioni positive, sono sicuro che l'Inter farà una grande partita" ha assicurato l'ex difensore a Sportmediaset. "Il City dovrà fare una prestazione super per vincere. Saranno fondamentali gli esterni, dovranno fare un grande lavoro negli uno contro uno: Dumfries e Dimarco con Grealish e Bernardo Silva. Poi i tre centrali difensivi dovranno difendere bene la porta". 

I GIOCATORI DELL'INTER IN RITIRO ASSIEME AI FAMILIARI
Nel ritiro di Istanbul i giocatori dell'Inter avranno al loro fianco la famiglia. Simone Inzaghi ha infatti voluto che mogli, fidanzate e figli fossere al loro fianco per stemperare la tensione della vigilia. La loro vicinanza verso la finale può avere un ruolo importante per i nerazzurri.

MAROTTA INCONTRA AL KHELAIFI, POI AL PRANZO ORGANIZZATO DALLA ECA
Beppe Marotta e Alessandro Antonello hanno lasciato l'hotel sede del ritiro dell'Inter per recarsi questa mattina al quartier generale della UEFA a Istanbul per la finale di Champions League. I due dirigenti nerazzurri saranno protagonisti di un pranzo ufficiale organizzato dalla ECA, l'associazione dei club europei. Marotta si è intrattenuto a lungo col presidente Nasser Al-Khelaifi, presumibilmente parlando di operazioni passate e recenti con il Paris Saint-Germain con vista su quelle future come quella che coinvolgerà Milan Skriniar. 

SAN SIRO, ULTIMI BIGLIETTI PER LA FINALE

CALHANOGLU, DARMIAN E LAUTARO IN CONFERENZA CON INZAGHI
Questo pomeriggio in sala stampa con mister Inzaghi ci saranno Calhanoglu, eroe di casa, Darmian, simbolo di un'Inter che col lavoro, la dedizione e la massima serietà è giunta sino a Istanbul, e Lautaro Martinez, il capitano che ha steso il Milan e sancito l'approdo in finale.

SNEIJDER: "FINISCE 1-1 AI SUPPLEMENTARI, POI L'INTER VINCE AI RIGORI"
Wesley Sneijder, ex trequartista dell'Inter che nel 2010 ha alzato la Champions a Madrid, ha parlato della finale di domani sera contro il City a Il giorno: "E' vero, il Manchester può fare il Triplete come noi contro il Bayern, ma spero che non accada perché ovviamente tiferò Inter. Nel 2010 fu da pazzi perché all’inizio della stagione non credevamo di poter vincere tutto. È successo durante la stagione, abbiamo preso fiducia. Sì, penso che il nostro Triplete abbia qualcosa in più di quello che potrebbe fare il City. Alzare la Coppa dopo aver già vinto altri due trofei è straordinario. I giocatori del City staranno sentendo la stessa cosa e saranno sicuramente concentrati per vincere. Un pronostico? Dico che finirà ai rigori. Uno a uno dopo i supplementari. E alla fine vincerà l’Inter".

ANTONELLO: "ASPETTIAMO QUESTO MOMENTO DA 13 ANNI"
"C'è grande attesa e grande emozione per essere qui a giocarci questa finale. Aspettiamo da 13 anni questo momento e c'è tanto entusiasmo". Così il Chief Executive Officer dell'Inter Alessandro Antonello, intervistato da Sportitalia. "L'unico che se l'aspettava era Lukaku, come ha detto Zhang. Noi sinceramente no, ma adesso siamo qui e ce la giochiamo".

ZANETTI IN CLIMA PARTITA: "SIAMO CARICHI"
Dopo l'arrivo della squadra e dello staff tecnico ieri sera, a Istanbul è Inter al completo. Primo tra tutti ad arrivare in Turchia era stato il vice-presidente Javier Zanetti, capitano nella notte magica di Madrid: "Siamo carichi. Forza Inter sempre!".