Ci siamo, finalmente! L'attesa sta per finire: alle 21 il fischio d'inizio, Inter e Manchester City si contendono la Champions League. Lo stadio Ataturk di Istanbul ha accolto la marea di tifosi arrivati dall'Italia, dall'Inghilterra, da tutto il mondo per assistere alla partita più importante dell'anno. Qui tutti gli aggiornamenti e gli avvenimenti del giorno dei giorni.
INTER, ANCHE SAN SIRO PIENO
San Siro comincia a riempirsi di tifosi nerazzurri in attesa della finale di Champions League tra Inter e Manchester City che sarà proiettata su un maxischermo di 400 metri quadrati allestito al primo anello arancio. Atmosfera da festa fuori lo stadio per gli interisti, che gia' nel pomeriggio si erano riversati in piazza Duomo. Il più acclamato è il numero 10 Lautaro Martinez. Cori anche per Diego Milito e José Mourinho, gli eroi del "triplete" del 2010. Non mancano gli sfotto' nei confronti dei cugini del Milan, eliminati quest'anno in semifinale di Champions. Compresi quelli verso l'attaccante rossonero Olivier Giroud e sull'assenza dell'infortunato Rafael Leao nella gara d'andata ("Se giocava Leao..."). I tifosi che hanno acquistato il biglietto per assistere alla finale a San Siro sono oltre 46 mila. E c’è anche chi ha portato un cartellone con il 'Re di Coppe' delle carte da gioco, nella speranza che stasera lo diventi il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi.
INTER, MAROTTA: "SIAMO QUI CON MERITO, VOGLIAMO ESSERE PROTAGONISTI"
"C'è grande soddisfazione, è un motivo di orgoglio che si estende a tutti i manager dell'Inter, Ausilio, Baccin e Zanetti, Il merito va ascritto anche all'allenatore. Siamo qui con grande merito, vogliamo essere attori protagonisti senza essere arroganti e presuntuosi. Loro sono una squadra forte, costruita con decine di milioni di euro. Siamo qui per vincere". Così l'ad dell'Inter Beppe Marotta a Sportmediaset. "Noi siamo forti, abbiamo grande ambizione che deve portarci a giocare alla pari. Dobbiamo capire che possiamo batterli, anche se oggi sono meglio accreditati di noi".
INTER IN CAMPO PER IL RISCALDAMENTO: IL BOATO DEI TIFOSI
L'Inter è entrata in campo per il riscaldamento accompagnata dal boato dei suoi tifosi.
CITY, PORTIERI IN CAMPO PER IL RISCALDAMENTO
I portieri del City sono entrati in campo per il riscaldamento.
INTER, ONANA: "AI TIFOSI PROMETTO SACRIFICIO, SE LAVORIAMO BENE VINCIAMO"
"Io sono tranquillo. Se lavoriamo bene è sicuro che vinciamo. Cosa prometto ai tifosi? Non posso promettere la vittoria, ma il sacrifico sì. Giochiamo senza paura". Parole del portiere dell'Inter Onana a Sportmediaset all'arrivo allo stadio Ataturk per la finale.
CITY, PULLMAN ARRIVATO 20' DOPO QUELLO DELL'INTER
Il pullman del Manchester City è arrivato allo stadio circa 20 minuti dopo quello dell'Inter. Le immagini trasmesse sul maxischermo hanno acceso i - ancora pochi - tifosi inglesi sugli spalti che li hanno accolti con il poco scaramantico coro "Campeones, campeones".
JULIO CESAR: "ONANA CONTINUI COME HA FATTO FINORA"
"Il City è favorito ma l'Inter è una grande squadra e Inzaghi l'avrà preparata bene. Onana deve fare quello che ha fatto fino ad adesso, è arrivato in finale di Champions al primo anno all'Inter. Ha grande personalità e Handanovic ha fatto come Toldo, è importante nello spogliatoio: queste cose contano. Lautaro come Milito? Spero di sì, mi auguro che la squadra possa vivere quello vissuto il 22 maggio 2010". Così l'ex portiere nerazzurro Julio Cesar, protagonista del Triplete 2010, a Sportmediaset.
MANCHESTER CITY-INTER, LE FORMAZIONI UFFICIALI
Inter: Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Lautaro. Manchester City: Ederson; Aké, Dias, Akanji; Silva, Stones, Rodri, Grealish, De Bruyne, Gundogan, Haaland.
INTER IN CAMPO, BOATO DEI TIFOSI
Mentre il Manchester City deve ancora arrivare lo stadio, l'Inter è scesa in campo a saggiare le condizioni del terreno di gioco. Boato dei tifosi nerazzurri.
LE MISURE DI SICUREZZA DELLA UEFA TENGONO
I tifosi di Inter e Manchester City stanno iniziando ad andare verso lo stadio Atatürk di Istanbul dove questa sera è in programma la finale di Champions League. Dopo gli incidenti dello scorso anno a Parigi tra tifosi di Liverpool e Real Madrid c’è grande attenzione per le misure di sicurezza messe in campo dalla Uefa nell'impianto capace di contenere fino a 72mila spettatori. La Uefa ha messo in campo una propria squadra di controllo della sicurezza, una collaborazione più attiva con le autorità della città ospitante, un migliore collegamento con i tifosi prima del viaggio e uno staff dedicato negli stadi. Anche la polizia di Manchester è a Istanbul al lavoro con le forze locali. Anche la polizia locale turca sembra trattare i tifosi inglesi come graditi turisti. "La nazione è entusiasta", ha dichiarato Servet Yardfa, membro eletto della Turchia nel comitato esecutivo della Uefa.
SERIE A, CASINI: "ESSERCI È GIÀ UN SUCCESSO"
"Essere qui protagonisti è in ogni caso un grandissimo successo. Ci aspettiamo tutti una bellissima partita, le quote le conosciamo ma il calcio è bello perché c'è sempre un 50% di imprevedibilità. Speriamo che vada bene". Lo ha detto Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, intercettato dai microfoni di Sky allo stadio Ataturk di Istanbul dove questa sera è in programma la finale di Champions League tra Inter e Manchester City.
INTER ARRIVATA ALLO STADIO ATATURK
L'Inter è arrivata allo stadio Ataturk intorno alle 19.15.
INTER, ECCO LA MAGLIA DELLA FINALE
INTER PARTITA IN DIREZIONE DELLO STADIO
Alle 18.25 l'Inter ha lasciato l'hotel per dirigersi verso lo stadio Ataturk, dove dovrebbe arrivare in un'oretta visto il pesante traffico a Istanbul.
SALA (SINDACO MILAN): "INTER SFAVORITA, NON È DETTO"
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala non ha mai fatto mistero della sua passione per l'Inter, e non poteva quindi mancare per la finale di Champions a Istanbul, dove è stato invitato dall'Uefa. E oggi è stato intercettato mentre, con una sciarpa nerazzurra al collo, si stava recando allo stadio. "C’è un entusiasmo straordinario, io sono stato anche a Madrid nel 2010 - le sue parole -. Allora era diverso ma le aspettative erano altissime, oggi contro il City è più difficile ma ovviamente ci si spera. Già essere qui è una vittoria straordinaria, ma giochiamocela". Una finale è sempre una finale, viene da dire e quindi non si parte battuti. "Sono 90 minuti, poi è chiaro - dice Sala - che loro sono più forti, però quando leggo che un giocatore solo, Grealish, a loro è costato come tutti i nostri undici titolari, insomma...Ho visto anche le quota delle scommesse che pagano tantissimo la vittoria dell'Inter. Però chissà, io ci spero".
BALOTELLI NON SI SBILANCIA: "NON TIFO PER NESSUNO"
Anche Mario Balotelli allo stadio Ataturk per assistere alla finale di Champions League tra Manchester City e Inter. L'attaccante, doppio ex della sfida, non si è voluto sbilanciare: "Non tifo per nessuno...".
I TIFOSI ALLA FAN ZONE
Manchester City-Inter, i tifosi alla Fan Zone di Istanbul
CAOS INTORNO ALLO STADIO, ORE PER RAGGIUNGERLO
La festa dei tifosi nel centro pedonale di Istanbul e dintorni, in attesa di assistere alla finale di Champions Manchester City-Inter, si è trasformata in un incubo per chi ha dovuto raggiungere lo stadio. La zona, periferica, della capitale turca dove si trova l'Ataturk Olympic Stadium si è trasformata in un groviglio di lamiere quasi inestricabile, con decine di supporter e addetti ai lavori 'prigionieri' nei taxi e negli altri mezzi che li stavamo trasportando verso l'impianto. Questo anche perché molta gente non ha dato ascolto all'indicazione dell'Uefa che aveva raccomandato di raggiungere l'impianto con la linea gialla della metro. A complicare le cose si è messo un bus su cui erano a bordo dei tifosi del Manchester City che ha fuso il motore quando si trovava a 3,5 chilometri dall'Ataturk, lasciando la gente a piedi, con persone (anche adolescenti) sparpagliati ai bordi della strada e sfiorate dalle auto. Altri mezzi, sempre con dei fans della squadra di Guardiola, hanno fatto più volte il giro dello stadio senza che nessuno desse spiegazioni, nonostante l'ingente schieramento di personale, su dove dovessero andare. Insomma, almeno per ora, l'organizzazione turca, con problemi anche al wifi dello stadio, non sta rendendo come ci si aspetterebbe per un evento del genere.
FIFA, INFANTINO: "IL MIO CUORE STA BATTENDO MOLTO, MA NON DICO PER CHI"
A poche ore dal fischio d'inizio, è arrivato il commento anche di Gianni Infantino sul suo account Instagram: "Siamo qui a Istanbul per prepararci per una grande partita di stasera, la finale di Champions League. E' tutto pronto, lo sono i tifosi così come le squadre. Sarà un match tra il miglior club del mondo e un altro fantastico club. Vedremo quale sarà il risultato. Vi posso dire che il mio cuore sta battendo molto, ma non rivelerò qui per quale squadra stia battendo".
LA UEFA UFFICIALIZZA LE MAGLIE DEI PROTAGONISTI DELLA FINALE
CITY: ANCHE LO SCEICCO MANSOUR ALLO STADIO, È SOLO LA SECONDA VOLTA
Ci sarà anche lo sceicco Sheikh Mansour, proprietario del Manchester City, questa sera ad assistere alla finale di Champions League. Un evento per i Citizens, visto che Mansour da quando nel 2008 ha acquistato il club è andato solo una volta allo stadio, nel 2010 contro il Liverpool. In occasione della finale di Oporto nel 2021 contro il Chelsea, il ricchissimo patron del City aveva pagato il volo ai 6.000 sostenitori inglesi.
NIENTE RIFINITURA SUL CAMPO PER IL CITY
Ultime ore per Inter e Manchester City in vista della finale di Champions League in programma questa sera. A differenza dei nerazzurri, niente rifinitura in campo per la squadra di Guardiola. I giocatori sono rimasti in hotel e hanno svolto solo dei trattamenti fisioterapici. Ultime visite delle famiglie prima di chiudersi nella massima concentrazione per la finale. Con la riunione tecnica in cui Guardiola darà le ultime indicazioni tattiche.
MILANO SI RIEMPIE DI TIFOSI INTERISTI: PIAZZA DUOMO AVVOLTA NELLE BANDIERE NERAZZURRE
Sono già tanti i tifosi dell'Inter che stanno riempiendo piazza Duomo a Milano, scaldando queste ore di attesa verso la finale contro il Manchester con cori per Inzaghi e i suoi ragazzi. Il clou della serata sarà poi allo stadio Meazza dove ad assistere al match su un maxischermo di 400 metri quadrati ci saranno almeno 50 mila persone.
GUNDOGAN: "PIÙ VOGLIA DI VINCERE CHE PAURA DI PERDERE"
“Avere più voglia di vincere che paura di perdere è sempre determinante in finali così”. Così Ilkay Gundogan è intervenuto in un’intervista a Sport1 a poche ore dalla finale di Champions contro l’Inter a Istanbul. “Non si tratta di una partita per evitare la retrocessione, ma parliamo della finale più importante a livello di club – ha aggiunto il capitano del City -. Dobbiamo provare a godercela al massimo, ricordandoci di che privilegio sia poter vivere una notte così. Se quando avevo diciotto anni qualcuno mi avesse detto che avrei giocato due finali di Champions, gli avrei dato del pazzo”.
INTER RIENTRATA IN ALBERGO: FOLLA DI TIFOSI AD ATTENDERE LA SQUADRA
L'Inter ha svolto la rifinitura in mattinata dopo di che ha fatto ritorno in albergo. Ora pranzo, relax e nel tardo pomeriggio l'ultima riunione tecnica prima della partenza verso lo stadio Ataturk. Ad attendere la squadra al rientro dallo stadio Ataturk una folla di tifosi nerazzurri. A Istanbul sono attesi più di 25mila supporter interisti.
INTER: RIFINITURA FINITA, FORMAZIONE CONFERMATA
L'allenamento di rifinitura che l'Inter ha svolto questa mattina nel centro sportivo del Galatasaray ha confermato le sensazioni dei giorni scorsi: Simone Inzaghi ha scelto Brozovic a centrocampo e Dzeko in attacco al fianco di Lautaro. Mkhitaryan e Lukaku sono pronti a dare il proprio contributo a partita in corso.
PIPPO INZAGHI: "SIMONE DEVE GODERSI CIO' CHE HA FATTO, LO SENTO EMOZIONATO"
"So quello che può passare nella sua testa... Lo sento emozionato". Intervistato da tuttomercatoweb a margine della 'The Coach Experience' di Rimini, Filippo Inzaghi descrive così lo stato d'animo del fratello Simone, atteso dalla finale di Champions League contro il Manchester City: "Penso abbia poco da perdere, per un allenatore è l'apice della carriera e lui se l'è meritato. Giocano contro la più forte del mondo, forse quasi imbattibile, ma siamo undici contro undici... L'unica cosa che posso dirgli è di godersi ciò che ha fatto e pensare che il lavoro premia sempre. Complimenti a lui, mi auguro che vinca perché se lo meriterebbe".
INTER: RIFINITURA ALLO STADIO DEL GALATASARAY
Ultima "sgambata" per l'Inter prima della finale di questa sera. I nerazzurri hanna lasciato l'albergo sede del ritiro a Istanbul di prima mattina per trasferirsi allo stadio del Galatasaray. Allenamento blindato, utile per provare la squadra che scenderà in campo dal primo minuto.
ISTANBUL SI VESTE DI NERAZZURRO: ATTESI ALMENO 25 MILA TIFOSI INTERISTI
Istanbul si veste di nerazzurro, Milano lo è già. I tifosi interisti stanno raggiungendo la Turchia per assistere alla finale di questa sera: molti in realtà sono già arrivati, la maggior parte è però attesa in giornata. C'è chi come Francesco Tosato ha raggiunto la città turca addirittura in bicicletta! Sono attesi circa 25 mila supporter nerazzurri, solo oggi arriveranno dall’Italia 20 voli charter organizzati dalla società, 15 dedicati esclusivamente ai tifos. Il primo volo all’alba, l’ultimo intorno alle 13: i tifosi che arriveranno entro pranzo saranno accompagnati a piazza Taksim, ritrovo del popolo nerazzurro. Dalle 14 aperta la fan zone in prossimità dello stadio. A Milano il cuore nevralgico della giornata è invece lo stadio Meazza, con un maxischermo di 400 metri quadrati: oltre 45 mila gli spettatori pronti a sostenere a distanza la squadra di Simone Inzaghi.
INZAGHI HA SCELTO: A CENTROCAMPO BROZOVIC, MKHITARYAN IN PANCHINA
Resta probabilmente un solo, piccolo dubbio. Più per chi osserva che non per Inzaghi chiamato invece a scegliere. Ma fino alla rifinitura di questa mattina nello stadio del Galatasaray è opportuno lasciare ancora uno spiraglio aperto: Dzeko è favoritissimo su Lukaku, salvo sorprese sarà lui il partner di Lautaro al fischio d'inizio, ma il belga spera ancora. In ogni caso Big Rom sarà la carta da giocare nel corso della partita per provare a far male alla difesa del City. Per il resto tutto fatto, con Brozovic a centrocampo e Mkhitaryan in panchina.
ONANA: "TEMO SOLO DIO E DOMANI NON È IN CAMPO"
"Probabilmente sono la migliore squadra del mondo ma devono dimostrarlo. Saremo in campo per difendere e rappresentare l'Inter, per fare la storia. Non sarà facile, ma devono dimostrare di essere i migliori". Così il portiere dell'Inter Onana al Manchester Evening News. "Sappiamo che non sarà facile ma noi ci saremo. Loro hanno più pressione di noi, io sono tranquillo. In questa vita ho solo paura di Dio e non lo vedo in campo. Gli uomini sono uomini".
JULIO CESAR: "SPERO CHE L'INTER POSSA FARE FESTA"
Julio Cesar, il portiere dell'Inter dello storico Triplete, analizza la finale di Istanbul ai microfoni di Sky Sport. "Deve avere tanto carattere, deve crederci perché il City è forte e cerca di avere sempre il pallone - ha spiegato l'ex numero 1 brasiliano -. Ma penso che la qualità dei giocatori dell'Inter, con un allenatore che sicuramente ha preparato benissimo la squadra per affrontare questa finale nel migliore dei modi, in una partita secca può portare a far succedere di tutto. La Champions rimarrà nella storia, abbiamo fatto una cosa stupenda che è il Triplete. Vincere una Champions porta prestigio, rimani nella storia del club. Speriamo che anche loro domani possano festeggiare come abbiamo fatto noi".