A Marid era in tribuna, a Istanbul era in campo e probabilmente è quello che ha sentito di più la sconfitta con il Manchester City. A tre gioni dalla finale di Istanbul, Federico Dimarco affida le proprie emozioni a Instagram e manda un messaggio a tutti i tifosi nerazzurri: "Abbiamo lasciato sul campo la nostra anima ma non è bastato - ha scritto sul proprio profilo - Fa male, ma dobbiamo essere orgogliosi di tutto il lavoro svolto e di essere andati a un passo da un’impresa storica". Poi il messaggio ai tifosi e una citazione speciale: Voglio poi ringraziare i nostri tifosi. Voi avete vinto: a Istanbul, a Milano, a San Siro, ovunque. Oggi più che mai: ci sono giorni in cui essere Interista è facile, altri in cui è doveroso e giorni in cui esserlo è un onore", ha scritto citando una celebre frase di Facchetti.
DUMFRIES: "SENSAZIONE FORTE DI ORGOGLIO"
Il primo giocatore a rompere il silenzio sui social tre giorni dopo la sconfitta di Istanbul era stato Denzel Dumfries: "È difficile descrivere cosa mi passa per la testa. Ma la sensazione più grande che rimane è: ORGOGLIO. Sulla squadra, che abbiamo lottato per il club, i colori e la città. Si vince e si perde insieme ma sempre Forza Inter!".
CALHANOGLU: "UN ONORE POTER GIOCARE UNA FINALE DI CHAMPIONS NEL MIO PAESE"
"È stato un onore poter giocare una finale di Champions League nel mio paese. Abbiamo dato tutto per vincere ma non è stato abbastanza. Voglio ringraziare tutti i tifosi per il supporto incondizionato e la mia gente in Turchia per avermi sempre sostenuto".