A Napoli inizia l'era Rudi Garcia. Il nuovo tecnico dei partenopei sarà presentato ufficialmente alle 18 - in diretta streaming su SportMediaset.it - nella suggestiva cornice del Salone delle Feste del Museo e Real Bosco di Capodimonte: c'è grande attesa per conoscere dalle voci dei protagonisti i motivi che hanno spinto da un lato De Laurentiis a puntare su di lui dopo l'addio di Spalletti, dall'altro il tecnico francese a tornare in Serie A sette anni dopo la fine dell'avventura sulla panchina della Roma. Grande curiosità, naturalmente, anche per quanto riguarda la filosofia di gioco che Garcia vorrà mettere in campo, anche se la sensazione è che non vi saranno rivoluzioni sul piano tattico: il 4-3-3 resterà lo strumento principale con cui difendere il titolo di Campioni d'Italia.
L'ex Al-Nassr, d'altronde, è stato scelto anche per dare continuità al progetto e non stravolgere i concetti che hanno riportato in città il tricolore dopo 33 anni: solidità difensiva, velocità e imprevedibilità davanti, sfruttando soprattutto il lavoro degli esterni offensivi. Dominare il gioco sul piano del palleggio come facevano i ragazzi di Spalletti, forse, è l'aspetto che storicamente meno appartiene alle squadre di Garcia, ma se il materiale umano dovesse rimanere lo stesso che era a disposizione del tecnico di Certaldo è probabile che anche sotto quel profilo il Napoli non si snaturi.
Questo, naturalmente, resta uno dei punti ancora da definire: l'assalto ai gioielli del club azzurro non è ancora ufficialmente partito, ma le sirene non mancano. Kim sembra il primo indiziato a partire, su di lui c'è forte il Bayern Monaco, e in caso di offerta faraonica anche la permanenza di Osimhen potrebbe non essere scontata. Garcia da questo punto di vista non ha posto veti: conosce la dura legge del mercato ed è pronto a mettersi al lavoro con ciò che avrà a disposizione, consapevole che comunque sarà fatto il massimo per sostituire eventuali partenti. Da questo punto di vista tutto sarà più chiaro a metà luglio, quando scatterà il ritiro di Dimaro e il nuovo tecnico potrà mettersi concretamente all'opera.
GLI ULTRAS 72: "PORTIAMO IL NOSTRO SALUTO A GARCIA"
Anche gli ultras del Napoli si danno appuntamento per dare il loro benvenuto al nuovo tecnico, riunendosi a Capodimonte alle 17.30: "Oggi porteremo il nostro saluto a Garcia, vogliamo ricominciare come abbiamo lasciato - si legge in un comunicato del gruppo 72 della Curva B -. Tutti uniti per difendere ciò che abbiamo conquistato".