La Juventus ha praticamente chiuso l'accordo per Timothy Weah, figlio del grande ex milanista (ma bianconero di tifo) George. Esterno offensivo di destra o anche attaccante, il 23enne americano di origini liberiane sarebbe il primo colpo dell'estate juventina. I contatti con l'entourage del giocatore e con il Lille proprietario del suo cartellino sono a un passa dalla fumata bianca, che potrebbe arrivare già nelle prossime ore, tanto che sarebbero state fissate le visite mediche. Al club francese andrebbero circa 10 milioni di euro più due di bonus. A Weah jr, in scadenza nel 2024, è stato assicurato un contratto quinquennale da due milioni e di fatto prenderebbe il posto di Cuadrado. Il suo arrivo, comunque, non chiude le porte all'ex atalantino Timothy Castagne, per il quale si sta trattando un prestito con il retrocesso Leicester.
Intanto, però, la Juve è alle prese con le possibili cessioni di uno tra i suoi big. Se per Vlahovic le voci sembrano essersi un po' calmate, in queste ore è tornato in auge il nome di Federico Chiesa. L'azzurro è finito nel mirino del Liverpool, con Jurgen Klopp che lo vorrebbe fortemente nella sua rosa per rilanciarsi sia in campionato, sia in Champions League. Ci sarebbero già stati i primi contatti con l'agente Fali Ramadani per garantirgli uno stipendio che in questo momento a Torino non possono dargli.
QUANDO PAPÀ GEORGE DICEVA: LO VORREI AL MILAN
A Chiesa sono interessati altri club di Premier League con Newcastle e West Ham, anche se non sarebbero troppo graditi al giocatore. Di certo una sua partenza porterebbe nelle casse bianconere un bel gruzzolo visto che si parla di cifre attorno ai 50-60 milioni di euro, anche se inferiori a quelle che potrebbe garantire Vlahovic. Psg e Bayern Monaco stanno alla finestra.