Jake Dixon vince il GP d'Olanda e conquista la sua prima vittoria in carriera in Moto2. Il britannico trionfa ad Assen al termine di un lungo duello con Ai Ogura, che si toglie comunque la soddisfazione del primo podio stagionale. Terzo Pedro Acosta, clamorosamente graziato dagli steward dopo aver con tutta evidenza tagliato la curva in occasione di un long lap penalty. Lo spagnolo rosicchia 7 punti in classifica a Tony Arbolino, che chiude 7° ma resta leader del Mondiale, con 8 lunghezze di vantaggio.
Al quinto anno nella classe intermedia e dopo 9 podi conquistati arriva finalmente la prima gioia per Dixon, che con il successo olandese scavalca anche Alonso Lopez al terzo posto in classifica. Beffato da un lungo nel finale Ogura, che dopo un avvio di stagione da incubo aveva assaporato per qualche giro la possibilità del riscatto in grande stile, prima di cedere al rientro del britannico.
Weekend invece da archiviare al più presto per Arbolino: il pilota di Garbagnate, che scattava dalla decima casella, fatica a tenere il passo dei migliori, alterna tempi interessanti ad altri disastrosi e alla fine deve accontentarsi di limitare i danni. Non lo aiuta, per altro, la decisione del panel degli steward di Assen, che prima assegna un long lap penalty al rivale Acosta, poi però non gli impone di ripeterlo nonostante un evidentissimo taglio della curva, con entrambe le ruote che pizzicano il verde. Per il campione del Mondo Moto3 del 2021 arriva così un podio prezioso, che gli permette di rimanere a stretto contatto con Tony.
Ai piedi del podio Aldeguer, quinto e sesto alla bandiera a scacchi i suoi connazionali Canet e Lopez, seguiti da altri due spagnoli, Gonzalez e Arenas. Chiude la top 10 Celestino Vietti.