CICLISMO

Tour de France, solo 7 italiani convocati: record negativo dal 1983

Da quarant'anni non si registrava un dato così basso e le speranze di vittoria sono poche

© Getty Images

Mai così pochi dal 1983. Il Tour de France 2023 vedrà al via solo sette corridori italiani. Da quarant'anni non si registrava un record così negativo. Nel 1983 furono addirittura sei i ciclisti azzurri che partirono nel crono-prologo di Fontenay-sous-Bois. Il prossimo 1 luglio a Bilbao ce ne sarà uno in più e il dato non può che far riflettere.

I fasti del passato sono lontani e da qualche anno ormai il ciclismo italiano è in crisi. Dopo i ritiri di Vincenzo Nibali e Fabio Aru l'Italia non ha ancora trovato un uomo capace di vincere o quantomeno giocarsi il successo di un Grande Giro. Ma oltre alla classifica generale delle corse a tappe, mancano corridori capaci di trionfare nelle gare di un giorno o nelle singole tappe. E i sette convocati per il Tour de France 2023 ne sono una testimonianza.

Dal 2018 al 2021 il ciclismo azzurro ha conquistato quattro edizioni consecutive dei Campionati europei in linea. E tra il 2019 e il 2021 ci siamo imposti al Giro del Fiandre con Alberto Bettiol e alla Parigi-Roubaix con Sonny Colbrelli. Ma sono stati successi estemporanei. Le difficoltà del nostro ciclismo restano. Attualmente l'Italia fatica a sfornare talenti e spesso i giovani non riescono a confermare le aspettative. 

Ed ecco che i soli sei italiani al Tour de France 2023 diventa un dato non così sorprendente. L'anno scorso furono 14 e nel 2021 9. Il calo di presenze azzurre nella corsa francese è partito tempo fa. E pensare che sul finire degli anni 90 in media erano 50 i nostri connazionali al via. Nel 1999 furono 42, l’anno prima 51, nel 1997 53 e nel 1996 62, il record di sempre. Quell'anno gli italiani erano quasi il doppio dei francesi (38) e quasi il triplo degli spagnoli (23). In un quarto di secolo il Bel Paese è retrocesso al nono posto per contingente dietro anche ad Australia, Danimarca e Norvegia.

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Alla partenza di San Mamès a Bilbao ci saranno Luca Mozzato (Arkea), il nostro uomo di punta Giulio Ciccone (Lidl-Trek), Gianni Moscon (Astana), Alberto Bettiol (EF), Matteo Trentin (UAE-Emirates), Jacopo Guarnieri (Lotto) e Daniel Oss (Total Energies). A lungo in bilico è stato Andrea Bagioli, ma all'ultimo la Soudal-Quick Step ha deciso di non convocarlo. Mancano anche il campione italiano a cronometro Filippo Ganna e il detentore del titolo in linea Simone Velasco

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Oltretutto dei sette convocati in pochi avranno "carta bianca" durante il Tour. Gli unici saranno Ciccone e Mozzato, con il primo che andrà alla caccia della maglia a pois di miglior scalatore. Guarnieri sarà l'ultimo uomo di Caleb Ewan in volata, Oss e Trentin saranno al fianco rispettivamente di Peter Sagan e Tadej Pogacar. Infine, Moscon e Bettiol dovranno fare il lavoro sporco in testa al gruppo per le rispettive squadre. Insomma, un'edizione del Tour de France che si annuncia tutt'altro che esaltante per i nostri colori.

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