Tutto in novanta minuti, con il timore del "biscotto" sempre dietro l'angolo. L'Italia Under 21 di Paolo Nicolato si gioca la qualificazione alla seconda fase dei campionati Europei di categoria affrontando stasera la Norvegia a Cluj. Per Tonali e compagni è fondamentale vincere e poi sperare che la Francia batta la Svizzera o al massimo pareggi. In quel caso gli Azzurrini sarebbero qualificati come secondi del girone, a scapito degli elvetici. In caso di vittoria della Svizzera sui francesi, invece, a quel punto si dovrebbe andare a vedere la classifica avulsa e la differenza reti. Con una vittoria per 3-2 o superiore, rossocrociati avanti a scapito proprio dell'Italia.
In teoria l'Italia potrebbe passare il turno anche con un pareggio o addirittura con una sconfitta, ma deve sperare nella vittoria della Francia sulla Svizzera. Calcoli complicati che sarebbe meglio non dover fare, perché vorrebbe dire che contro la Norvegia sono arrivati i tre punti. L'accesso alla seconda fase ha una doppia valenza, visto che questa edizione dei campionati europei U21 è valida anche come qualificazione all'Olimpiade di Parigi 2024. E l'Italia dai Giochi manca addirittura dall'edizione di Pechino 2008.
"Ho detto sin dall'inizio che questo sarebbe stato un girone difficile - ha sottolineato il ct - . C'è grande qualità e sono tutte partite che non puoi pensare di dominare dall'inizio alla fine. C'è grande equilibrio, domani ci giocheremo le nostre carte. Era molto difficile ipotizzare di ritrovarci in una situazione con due squadre a sei punti e due a zero. E' giusto essere arrivati così perché le squadre sono tutte di alto livello, comprese le due che purtroppo rimarranno fuori". A proposito della Norvegia, Nicolato ha sottolineato che "ci adatteremo con una strategia tattica apposita per questa partita - ha assicurato - E' una bella squadra, ben allenata e con dei principi di gioco. Con tutto il rispetto per le altre, ha delle conoscenze che sono di livello superiore. Mi piace, ha un buon palleggio: stava vincendo la prima gara con la Svizzera, che poi ha perso, e ha tenuto testa tranquillamente alla Francia, in un incontro in cui ci sono state poche occasioni da rete da entrambe le parti. Ci aspettiamo una partita di livello".
Per quanto riguarda la formazione, Nicolato dovrebbe confermare per intero l'undici che ha battuto la Svizzera. Davanti a Carnesecchi la linea difensiva sarà formata sempre da Okoli, Pirola e Scalvini. Sulle fasce spazio ancora a Bellanova e Parisi, tra i migliori contro gli elvetici soprattutto nel primo tempo. In mezzo al campo capitan Tonali e Rovella sono sicuri di un posto da titolare, mentre il romanista Bove e il torinista Ricci si giocano l'altra casella da mezzala. Infine attacco affidato ancora a Pellegri e Gnonto, con quest'ultimo che nel primo tempo contro la Svizzera ha fatto la differenza segnando un gol e creando continuamente scompiglio nell'area avversaria. Pronti a dare il suo contributo in panchina Colombo, giovane bomber appena riportato a casa del Milan dopo l'ottima stagione in prestito al Lecce.
Nonostante i norvegesi non abbiano ancora raccolto un punto nelle prime due uscite - sconfitta per 2-1 contro la Svizzera nella partita d'esordio e 1-0 contro la Francia - si sono comunque dimostrati tosti e organizzati. Due i giocatori che abbiamo visto nell'ultima Serie A da tenere d'occhio: Erik Botheim, attaccante insidioso della Salernitana, e Emil Konradsen Ceide, pericolo esterno offensivo del Sassuolo. Attenzione anche ad Oscar Bobb, giovane attaccante esterno del Manchester City.