il caso

Brozovic, l'Al Nassr alza l'offerta: trattativa riaperta con l'Inter

Le parti restano in contatto dopo la grossa frenata che ha subito la trattativa, ma ora sembra tutto riaperto

Non si può ancora mettere la parola fine sulla telenovela Marcelo Brozovic visto il continuo tira e molla tra l'Inter e l'Al Nassr dopo che gli arabi hanno trovato l'accordo col croato per 26-27 milioni all'anno, con le due società che cercano il migliore affare per le proprie tasche. Dopo una prima offerta di 23 milioni dei sauditi poi rivalutata al ribasso a 15 milioni che ha irritato l'Inter e Marotta, si è giunti alla riapertura delle trattative con gli arabi che hanno messo sul piatto 18 milioni per il cartellino del croato, non a caso la proposta che aveva fatto il Barcellona. L'Inter punta a raggiungere almeno quota 20 milioni ma c'è nuovamente ottimismo tra le parti tanto che la fumata bianca potrebbe arrivare entro lunedì. 

MAROTTA SU BROZOVIC: "DECIDE LUI" -

 Giuseppe Marotta ha parlato di Brozovic durante l'evento di Rimini per aprire la sessione estiva di calciomercato: "In gioco ci sono tanti fattori, quello economico è ovviamente quello più importante. La situazione non è ancora definita o chiusa e, come dico sempre in questi casi, è il giocatore a decidere il proprio destino. L'Inter non è obbligata a cederlo, stiamo valutando un'opportunità di mercato". L'ad nerazzurro poi approfondisce: "Il problema più grande è il contratto tra Brozovic e l'Al Nassr (in realtà mai citata da Marotta, ndr). Se troveranno un accordo in tempi brevi bene, se no toglieremo il giocatore dal mercato".

BROZOVIC, LA RESA DEL BARCELLONA: "COSTA TROPPO" -

 Intanto Joan Laporta, presidente del Barcellona, ieri aveva confermato il mancato arrivo di Brozovic: "Lui come Zubimendi o Kimmich costano troppo per noi, questi affari non si faranno a causa dei parametri finanziari che ci richiederebbero. Brozovic ha un'offerta dall'Arabia Saudita contro la quale non possiamo competere".