Milan, accordo con Musah: si tratta con il Valencia
Chiuso l'affare Loftus-Cheek e vicino alla fumata bianca per Reijnders, Furlani stringe i tempi per il centrocampista statunitense
Loftus-Cheek, Reijnders e, subito dopo, Yunus Musah. Il Milan sta rifacendo, tassello dopo tassello, il centrocampo, mettendo dinamicità e centimetri in un reparto che, da questo punto di vista, l'anno scorso era sembrato parecchio in difficoltà. Dopo aver chiuso felicemente la trattativa con il Chelsea per l'inglese, i rossoneri hanno accelerato sull'olandese dell'Az Alkmaar - offerta 16 milioni più 2 di bonus che il club dei Paesi Bassi sta valutando in queste ore - e stanno cercando di chiudere con il Valencia per il centrocampista statunitense con passaporto italiano. Musah è un profilo che piace moltissimo al Milan che, in attesa di trovare la quadra con gli spagnoli, ha strappato il sì al giocatore sulla base di 2 milioni di euro netti a stagione.
Ora, però, viene il difficile, perché il Valencia valuta il giocatore tra i 25 e i 30 milioni, mentre Furlani non si è spinto fin qui oltre quota 20. Due, però, i dettagli che fanno pensare che l'affare possa andare in porto: la volontà del centrocampista statunitense, ovviamente fondamentale, e la necessità degli spagnoli di fare cassa. Insomma, se non saranno 20 milioni è possibile, se non probabile, che si possa trovare un accordo tra i 22 e 25 milioni bonus compresi.
Con Reijnders e Musah, Stefano Pioli avrebbe di fatto un centrocampo tutto nuovo che sarebbe completato dal fedele, e sempre prezioso, Krunic e da Bennacer, fuori però fino all'inizio del 2024. A questi va aggiunto Tommaso Pobega, utile per le liste e, quindi, difficilmente sacrificabile sul mercato nonostante una stagione non eccezionale.
Chi lascerà il Diavolo, invece, dopo Vrackx, non riscattato, sarà sicuramente Adli, per cui si cerca una sistemazione in Francia dove il giocatore sembrerebbe avere ancora mercato. Il capitolo esuberi sarà valutato con grande attenzione nelle prossime settimane. Fin qui, Tonali a parte, si è pensato agli innesti, ma è evidente che la rosa vada sfoltita anche per riuscire a ridurre la spesa, imponente, con qualche entrata. Rebic e Origi troveranno certamente squadra, ma al momento per loro non è ancora arrivata un'offerta ritenuta all'altezza dal Milan. Ballo-Touré dovrebbe finire in Premier (valutato circa 5 milioni), Gabbia potrebbe essere ceduto (ma anche per lui vale il discorso delle liste Uefa) così come si cercano acquirenti per Messias, il cui posto dovrebbe, almeno nei piani degli uomini mercato rossoneri, essere preso da Pulisic o Chukwueze, anche se non è detto che uno escluda l'altro. Kamada, proprio per via dell'interesse forte per l'esterno del Villarreal (anche qui distanza ampia tra domanda e offerta), resta in sospeso.