Mancava solo l'annuncio, ora è ufficiale: Marcus Thuram è un nuovo giocatore dell'Inter. Dopo la lunga giornata milanese di giovedì tra visite, idoneità sportiva e firma, con tanto di attesa per limare l'accordo con i legali, è arrivata l'ufficialità dell'approdo in nerazzurro dell'attaccante francese che è stato strappato ai cugini rossoneri. Contratto fino al 2028 per il figlio d'arte, svincolatosi a fine stagione dal Borussia Moenchengladbach e pedina a lungo seguita dalla dirigenza del club di viale della Liberazione. "Sono molto contento di essere qua, oggi è un grande giorno" le prime parole di Tikus Thuram in nerazzurro.
Con Thuram l'Inter si è assicurata un attaccante fisico e con tanto fiuto del gol, con 13 gol e 6 assist collezionati nell'ultima stagione in Bundesliga. Il francese guadagnerà sei milioni di euro netti ma a bilancio il figlio dell'ex difensore di Juve e Parma costerà meno per via del Decreto Crescita (8 lordi il peso sulle casse nerazzurre).
LE PRIME PAROLE IN NERAZZURRO - Intervistato da Inter TV, il francese si è detto carico in vista dell'inizio dell'avventura in Serie A con la maglia nerazzurra: "Guardavo la Serie A quando ero piccolo e vedevo tantissimi campioni. Venire in Serie A per me è come tornare a casa. Il campionato italiano è molto cambiato da quando giocava mio papà. Lui però mi ha dato tanti consigli, da padre: giocare con gioia, sfruttare il momento e godermi ogni momento, perché il mio sogno è diventato realtà".
"Spero di poter fare molti gol con questa maglia e di vincere tanto- ha aggiunto il francese-. È un sogno indossare la stessa maglia di Ronaldo e giocare nello stesso stadio. Non posso immaginare l'emozione che proverò quando sarò allo stadio con tutti i tifosi. Ho visto qualche video su YouTube per rendermi conto di come si vivono le partite a San Siro. Ai tifosi dico di aspettarmi perché sto arrivando".
L'ANNUNCIO DELL'INTER - E i nerazzurri, tramite il proprio sito ufficiale, hanno raccontato di più sul neo attaccante: "L’avventura calcistica di Marcus inizia a Neuilly-sur-Seine, poi prosegue all’Athletic Club Boulogne-Billancourt, dove a 13 anni si presenta per giocare una partita con le scarpe usate dal padre nella finale dei Mondiali 2006. Sulle orme di Lilian, letteralmente. Non ancora maggiorenne arriva al Sochaux, poi al Guingamp nel 2017: la strada ormai è definitivamente tracciata. Con la squadra bretone realizza 17 gol in due stagioni, incluso quello che elimina il Paris Saint-Germain dalla Coppa di Lega francese nel 2019. Marcus corre sempre più veloce, fino ad arrivare in Germania, al Borussia Mönchengladbach. Al Borussia Park esplode definitivamente: quel ragazzo velocissimo e forte fisicamente cambia il suo modo di giocare, affina la sua tecnica e migliora il suo feeling con il gol".
"Thuram è elettrizzante, è un trascinatore dentro e fuori dal campo: Marcus celebra le vittorie casalinghe del Borussia issando la sua maglia sulla bandierina, sventolata davanti al pubblico a fine partita. E i successi diventano tanti e sempre più importanti, tanto da conquistarsi la Nazionale francese, con la quale scende anche in campo nella finale Mondiale di Qatar 2022. La sua storia si intreccia per la prima volta con quella dell’Inter nell’ottobre 2020, quando Thuram debutta in Champions League a San Siro contro i nerazzurri (nonostante "l'incidente" con gli steward, ndr). Il primo assaggio di San Siro per lui, che da piccolo sognava di diventare come Ronaldo il Fenomeno, protagonista di mille duelli con papà Lilian. Ora ci torna dopo la sua miglior stagione in carriera, fatta di 13 gol e 6 assist in Bundesliga: la corsa nerazzurra di Tikus è appena iniziata".