L'APPELLO

Pellegatti ad Abatantuono: "Non dimetterti da milanista, ti aspettiamo a San Siro"

Da rossonero a rossonero: "Pazientiamo e vediamo ma sempre coi nostri colori nel cuore"

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Carlo Pellegatti, cosa pensi delle dimissioni da tifoso del Milan annunciate da Diego Abatantuono in una recente intervista a Il Foglio?
Non è la prima volta che Diego dà le “dimissioni”. E’ successo ai tempi della proprietà cinese del Milan, succede adesso dopo la cessione di Sandro Tonali.
Si tratta di momenti difficili per i tifosi milanisti che hanno vissuto un giugno tragico con la scomparsa dello storico Presidente Berlusconi, che ha segnato un trentennio di storia rossonera.

Molti altri tifosi, in questa fase, condividono i sentimenti di Abatantuono ma alla fine sono sicuro che anche stavolta queste famose “dimissioni” saranno ritirate.Vuoi lanciare un appello a Diego?
Suggerisco a tutti di aspettare e capire come evolverà la campagna acquisti. Quando arrivò Elliott c’erano voci che preannunciavano uno smantellamento della squadra, la vendita dei pezzi pregiati e via dicendo. Non è successo. Abbiamo vinto uno scudetto e siamo tra le prime quattro squadre europee. Alcuni giocatori se ne sono andati ma per loro volontà. E’ il caso di Donnarumma. Bisogna avere pazienza, attendere fine agosto e vedere se la squadra sarà più o meno forte dello scorso anno. Non dobbiamo dare giudizi prematuri. Dico anche a Diego di pazientare.

Secondo Pellegatti il tifoso Abatantuono tornerà a San Siro?
Sono certo di ritrovare Diego a San Siro e comunque davanti alla tv per vedere i ragazzi appena torneranno in campo. Quando inizia a rotolare la palla verso la porta avversaria anche il suo tifo non potrà mancare. Ci continuerà a tenere compagnia insieme ai nostri colori che non prevedono dimissioni.

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