TENNIS

Tennis, Wimbledon: Alcaraz supera Rune, in semifinale sfiderà Medvedev

Il derby tra ventenni va al numero uno al mondo, che si conferma in forma sull'erba e batte il danese col punteggio di 7-6, 6-4, 6-4. Ora il russo, vincitore in rimonta su Eubanks

© Getty Images

Il derby tra ventenni nei quarti di finale premia Carlos Alcaraz, che centra la prima semifinale a Wimbledon della sua giovanissima carriera: il numero uno al mondo sconfigge Holger Rune (6) col punteggio di 7-6, 6-4, 6-4, mostrandosi più lucido ed efficace del rivale. Ora sfiderà Daniil Medvedev, che rischia grosso con la rivelazione Eubanks, prima di rimontare e vincere al quinto set (6-4, 1-6, 4-6, 7-6, 6-1) dopo quasi tre ore di gioco. 

TABELLONE MASCHILE
Carlos Alcaraz non delude le aspettative e prosegue la sua corsa a Wimbledon, in un percorso sull'erba sempre più sorprendente per il numero uno al mondo, vincitore del Queen's e imbattuto da dieci match su una superficie teoricamente meno congeniale alle sue caratteristiche. Nei quarti di finale contro Holger Rune (6), Alcaraz si mostra più lucido ed efficace del coetaneo, sconfitto col punteggio di 7-6, 6-4, 6-4. Il primo set è all'insegna dell'equilibrio, tra due tennisti che sono di fatto cresciuti assieme. Alcaraz e Rune si prendono le misure e vanno spesso ai vantaggi, rispondendo colpo su colpo al rivale. Il parziale, che dura più di un'ora, sembra destinato al tiebreak e così infatti succede. Qui emerge la maggior forza mentale dello spagnolo, che vince 7-3 e indirizza la sfida. Nel secondo set emerge il nervosismo dei due tennisti, che osano troppo e commettono qualche errore evitabile, affidandosi molto al servizio. L'equilibrio regge fino al 4-4, quando Alcaraz innalza il livello del suo gioco ed effettua lo scatto decisivo fino al triplo set point e alla vittoria per 6-4. Il terzo ed ultimo parziale vive sulla stessa falsariga del precedente, col murciano a scattare sul 4-2 e Rune che rincorre con esito, annullando un primo match point e portandosi a un solo game di distanza sul 5-4. Nulla da fare però nel gioco seguente, col danese che annulla due match point e cede al terzo: 6-4 di Alcaraz e vittoria in 2h20' di gioco che vale la prima semifinale a Wimbledon in carriera. 

Il suo sfidante sarà Daniil Medvedev (3), che ha bisogno di cinque set e quasi tre ore di gioco per eliminare la rivelazione del torneo, Christopher Eubanks, col punteggio di 6-4, 1-6, 4-6, 7-6, 6-1. La vittoria del primo set sembra il preludio al dominio del russo, ma lo statunitense ribalta tutto dominando i seguenti parziali e rimonta fino al tiebreak nel quarto parziale. Qui emerge la maggior qualità di Medvedev, che vince 7-4 e pareggia i conti. Il quinto e decisivo set è poco più di una formalità, con Eubanks che accusa il colpo e l'immediato 4-0 della testa di serie numero tre, che poi chiude la sfida col 6-1 che vale la vittoria. L'americano si consola con la scalata a ridosso della top-30, dopo aver eliminato Norrie (12) e Tsitsipas (5). Si definiscono dunque le semifinali di Wimbledon al maschile: Alcaraz (1) contro Medvedev (3) nella parte alta, Sinner (8) contro Djokovic (2) nella parte bassa. 

TABELLONE FEMMINILE
La rivincita della finale dell'anno scorso premia una scatenata Ons Jabeur (6), che questa volta ha la meglio sulla kazaka Elena Rybakina (3) col punteggio di 6-7, 6-4, 6-1. La tunisina perde il primo set al tiebreak (7-5), ma si scatena nei successivi due parziali dominando il gioco con la precisione dei suoi colpi e un ritmo insostenibile per l'avversaria. La kazaka non è nello stesso stato di forma dell'anno scorso e deve arrendersi, crollando definitivamente col 6-1 del terzo parziale. Passa il turno agevolmente, invece, Aryna Sabalenka (2): la russa elimina Madison Keys (25) col punteggio di 6-2, 6-4 dopo 1h27' di gioco. Vengono dunque definite le semifinali di Wimbledon al femminile: da un lato Jabeur (6) contro Sabalenka (2), dall'altro la rientrante Svitolina contro la sorprendente Vondrousova. 

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