Centoottantasette milioni di euro divisi in 440 club del mondo: questa la cifra distribuita dalla Fifa come "premio" alle squadre per aver fornito i giocatori. Tra le italiane al top la Juventus, con 2.7 milioni, 2 all'Inter, 1.4 al Milan, in totale 16.7. Le società ad aver avuto più soldi sono state quelle inglesi: 33.8 milioni diviso 46 squadre, 21 milioni a quelle spagnole. Manchester City al top: 4.1 i milioni ricevuti.
Seguono Barcellona a 4 e Bayern Monaco a 3.9. I soldi sono stati distribuiti seguendo i criteri dettati dal Club Benefits Programme, protocollo d'intesa tra Fifa ed Eca. La stessa cifra era stata consegnata ai club per il Mondiale 2018, mentre è destinata a salire molto nell'edizione 2030 che non ha ancora una sede. L'obiettivo è quello di premiare i club che riescano a fornire più giocatori in assoluto alle migliori selezioni nazionali: è facile intuire che quindi i calciatori "più redditizi" siano stati quelli francesi e argentini. Rabiot ha portato alla Juventus più di 350mila euro, idem Theo Hernandez per il Milan e Lautaro per l'Inter.
L'accordo non include solo squadre dei massimi campionati nazionali ma anche di serie inferiori: 78 vengono dalle varie seconde divisioni, 13 dalle terze, 5 dalle quarte e 1 dalle quinte. Il presidente Fifa Infantino si è detto soddisfatto: "Il nostro Club Benefits Programme è un chiaro esempio di come la Coppa del Mondo abbia un impatto positivo sul calcio e sui club. Qatar 2022 è stato il Mondiale di maggior successo di sempre e contribuirà allo sviluppo di questo sport in tutti gli angoli del pianeta." Anche Nasser Al-Khelaifi, presidente del Psg e dell'Eca, ha confermato l'impatto positivo dell'iniziativa: "Siamo molto contenti che 440 club, non solo i membri dell'ECA o le società europee, beneficeranno dei soldi del Club Benefits Programme, come parte dell'accordo tra l'Eca e la Fifa per lo svincolo di 837 giocatori che hanno partecipato allo scorso Mondiale in Qatar. Il CBP è uno dei pilastri fondamentali del Memorandum d'intesa recentemente rinnovato tra Eca e Fifa. La cifra da distribuire per le edizioni 2026 e 2030 della Coppa del Mondo salirà a 355 milioni di dollari (318 milioni di euro, ndr)".