L'OPINIONE DELL'EX

Ravanelli d'accordo con la Juve su Bonucci: "Scelta dura ma necessaria"

L'attaccante bianconero degli anni '90 appoggia la difficile decisione della società sul suo capitano

Fabrizio Ravanelli è uno dei calciatori simbolo della Juventus, 111 partite in bianconero con 41 gol. “Penna bianca”, questo il suo soprannome, ha anche indossato la fascia di capitano quando non era in campo Gianluca Vialli. A lui abbiamo chiesto come valuta il caso Bonucci: “E’ stata una decisione forte ma anche una scelta divisiva. Va però appoggiata in questo momento la società. Scelte del genere le avevamo già viste in passato all’epoca di Antonio Conte. Si tratta di una presa di posizione delicata ma netta che riguarda un uomo simbolo della Juventus come Bonucci. Non bisogna, però, dimenticarsi che per ripartire bisogna prendere delle decisioni che magari non tutti comprendono”.

Non pensa che si poteva arrivare a una soluzione meno traumatica per il mondo juventino già attraversato da molte fibrillazioni?
"Si tratta di una situazione che maturava già dallo scorso anno e ne avevo parlato in Pressing. Alcuni giocatori che non rientravano più nei piani della Juventus. Esemplari i casi Alex Sandro e Zakaria. Quando ci sono numerosi esuberi si devono prendere delle decisioni definitive anche per poter costruire uno spogliatoio coeso dove non si sommino lamentele e insoddisfazioni. Importante mettere da parte tutte le cose che possono togliere concentrazione al gruppo. Questa è la strada che ha intrapreso quest’anno la Juve”.

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