Yann Aurel Bisseck ha rilasciato la sua prima intervista da nerazzurro a margine della prima amichevole stagionale dell'Inter contro il Lugano. "In questi primi giorni di ritiro stiamo lavorando duramente. Le prime impressioni sui miei compagni sono molto buone - ha spiegato il difensore arrivato dall'Aarhus -. Sono stati tutti molto gentili e mi hanno accolto benissimo". "Passare dal campionato danese a uno dei migliori campionati del mondo e giocare per uno dei migliori club del mondo è un grande passo è un grande passo - ha aggiunto -. Voglio giocare, ma devo anche essere molto paziente, perché in questa squadra ci sono diversi calciatori importanti, ma naturalmente, devo dimostrare il mio valore giorno per giorno".
"Non so da dove sia uscito il mio soprannome (The Young Giant ndr), ma voglio fare qualcosa per guadagnarmelo. Posso però sicuramente dire che mi suona bene", ha proseguito Bisseck. "Ho scelto il numero 31 perché il quattro è il mio numero preferito e ho giocato alcune delle mie migliori partite indossando questo numero - ha concluso -. Ma ovviamente so che in questo club il numero quattro è stato indossato da uno dei migliori giocatori di tutti i tempi, quindi penso che tre più uno sia sempre quattro".
BARELLA ACCOGLIE FRATTESI: "CI DARA' UNA GRANDE MANO"
Nicolò Barella ha accolto in nerazzurro il compagno di Nazionale Davide Frattesi in un'intervista a Inter TV. "È un grandissimo giocatore, ho avuto modo di vederlo anche in Nazionale, di seguirlo nel Sassuolo perché ci eravamo sentiti e gli avevo fatto i complimenti, quindi sono contento per lui e che sia arrivato all'Inter, sono sicuro che ci darà una grandissima mano", ha spiegato il mediano nerazzurro. "L'Inter viene prima di tutto, cercheremo di continuare a fare quello che abbiamo fatto in questi anni, di creare un qualcosa di bello tra di noi e con i nostri tifosi, cercheremo di mantenere l'Inter ai livelli per cui abbiamo lottato tanto - ha aggiunto -. Ho sempre pensato di voler vincere, di aiutare la squadra nel miglior modo possibile, che sia con gol, assist o prestazioni, gli obiettivi di squadra sono quelli che contano".