Milan, Reijnders: "Non ci ho pensato due volte, spero di vincere tanto qui"
Prime parole in rossonero per il centrocampista olandese che ha firmato un quinquennale
"Sono molto felice di essere qui, orgoglioso di fare parte di questo grande club". Sono queste le prime parole da rossonero di Tijjani Reijnders, che col Milan ha firmato un contratto quinquennale. Arrivato dall'AZ Alkmaar per circa 23 milioni (bonus compresi), il centrocampista olandese ha scelto di vestire la maglia numero 14 in onore di Cuijff: "Non potevo prendere il 6, il 14 è un bel numero perché Cruijff è un giocatore molto importante per noi". E sul suo stile di gioco, intervistato da Milan TV, ha svelato: "Sono un centrocampista box-to-box a cui piace giocare un calcio offensivo".
Prime parole, quelle di Reijnders, cariche di orgoglio e soddisfazione: "Quando il mio agente mi ha detto che il Milan era interessato a me, ero emozionato e felice. Ero contento che un club del genere si fosse interessato a me e quindi la scelta per me è stata molto facile onestamente. Non ci ho dovuto pensare due volte”.
Un olandese pronto ad arricchire la tradizione del Milan: “Quando mio padre era giovane guardava sempre Van Basten e Gullit, mi raccontava sempre di quando giocavano al Milan e mi faceva vedere ogni video possibile. Hanno avuto un impatto notevole e incredibile in questa squadra. Sono molto orgoglioso di essere il prossimo olandese a giocare per questo Club”.
E sugli idoli da bambino: “Settimana scorsa guardavo alcuni video in cui c’era Ronaldinho ed era il mio idolo quando ero più giovane”.
“Ho parlato molto con Koopmeiners, mi ha raccontato che in Italia si vive molto bene. Il campionato italiano è di ottimo livello ed è perfetto per migliorarti come giocatore. Certamente anche questo ha influito sulla mia decisione” le parole del neo rossonero.
E poi, parlando del suo ruolo, ha spiegato: "Sono un centrocampista box-to-box a cui piace giocare un calcio offensivo, creare occasioni per i compagni o mettersi in condizioni per segnare. Quando c’è da difendere non mi tiro mai indietro, quindi mi ritengo un tipico centrocampista box-to-box. Sono una persona socievole, mi piace fare amicizia, scherzare e stare bene in compagnia. Mi piace viaggiare, conoscere posti nuovi nel mondo e giocare ai videogiochi”.
Il numero 14, poi, non è un caso: “Il numero 6 è sempre la mia prima scelta, ma non puoi prendere il numero di una leggenda del Milan. Il numero 14 mi ha fatto pensare a Johan Cruijff, che era un giocatore molto importante per noi in Olanda. È un bellissimo numero”.
E non può mancare un messaggio ai tifosi: “Sono molto contento di essere qui. Spero di vincere tanti trofei con voi in questa squadra e non vedo l’ora di cominciare”.