Gregorio Paltrinieri ha trascinato l'Italia ad uno storico oro nella staffetta 4x1,5 km in acque libere ai Mondiali di Fukuoka, in Giappone. Il 28enne di Carpi, già argento nella 5 chilometri, era raggiante al termine della premiazione: "Siamo contentissimi, è la prima volta che conquistiamo l'oro ai Mondiali. Abbiamo vinto tutto e nel corso degli anni, ma questa medaglia ci mancava e ci tenevamo moltissimo". Paltrinieri ha capitalizzato il grande lavoro svolto nella prima parte dai compagni Barbara Pozzobon, Ginevra Tadeucci e Domenico Acerenza.
"Siamo stati tutti bravi - ha continuato Paltrinieri -. Le ragazze a mantenere la posizione e seguire rotte e scie giuste. Poi Acerenza mi ha dato il cambio giusto. Avevo chiesto a Mimmo si farmi partire per primo, in testa, non dietro all'Ungheria o alla Germania. Ci è riuscito e io ho tenuto botta. Il mondiale non era iniziato nel modo giusto, senza medaglie e pass olimpico, ma la condizione è cresciuta nel tempo. Sappiamo quanto siamo forti. Dobbiamo provare a esprimerlo sempre, malgrado le difficoltà, anche se obiettivamente il progetto fondo sta andando benissimo. Questa medaglia ne è la dimostrazione. Abbiamo sognato tante volte di vincere l'oro ai mondiali come squadra e finalmente ci siamo riusciti".