Cristiano Giuntoli lo ha definito fondamentale per la ripartenza della Juventus, ma in casa bianconera si sta ragionando a fondo su Paul Pogba. Dentro e fuori dal campo. Da una parte la decisione di portare o meno Paul negli Usa per la tournée, dall'altra l'esigenza di rivedere l'ingaggio del francese. D'altronde i tagli non risparmiano nemmeno in big. E all'orizzonte c'è Franck Kessie: è lui il colpo per il centrocampo che il ds del Napoli vuole portare a casa.
Partiamo da Pogba, alle prese con un percorso specifico di preparazione alla Continassa. In queste ore Allegri, con il suo staff, sta decidendo se unire l'ex Manchester United al gruppo negli Stati Uniti: la partenza è programmata per la giornata di domani. Probabile che il 30enne viaggi con la squadra in qualità di leader trascinatore, meno che scenda in campo: la dirigenza bianconera è molto prudente. Vietato correre rischi. Rischi non ne vuole correre nemmeno la Juventus sul piano finanziario, ed è per questo che si sta ragionando sullo stipendio della mezz'ala, attualmente pari a 10,5 milioni lordi. Una cifra ritenuta elevata, un taglio invece sarebbe assai gradito: tra il club e l'entourage di Pogba sono iniziati i primi discorsi esplorativi per capire i margini di un possibile accordo sulla riduzione dello stipendio.
L'obiettivo di Giuntoli è quello di unire a Pogba Frank Kessie, da un anno al Barcellona ma non soddisfatto della poca centralità nel progetto tecnico di Xavi. I blaugrana non si faranno grossi problemi a cederlo, ma vogliono garanzie di un incasso certo: la Juve ne parlerà con i catalani a San Francisco in occasione dell'amichevole tra i due club prevista il prossimo 23 luglio. Il ds della Vecchia Signora approfondirà la situazione con uno scopo preciso: capire se ci sono le condizioni per portare a casa l'ivoriano con la formula del prestito con diritto di riscatto. C'è da fare pure i conti con le strategie del Barcellona che potrebbe proporre l'ex Milan all'Atletico Madrid per avere in cambio Joao Felix, oggetto dei desideri per l'attacco di Xavi.