Atalanta, Gasperini: "A Hojlund farebbe bene stare un altro anno qui"
L'allenatore della Dea: "Ha delle grandi doti indubbiamente, ma anche grandi margini di miglioramento"
Gian Piero Gasperini, dopo la vittoria in amichevole con la Val Seriana, ha fatto il punto sul mercato dell'Atalanta. Il tecnico spera di riuscire a trattenere Hojlund, corteggiato dal Manchester United: i Red Devils sono pronti a mettere sul piatto 70 milioni di euro. "Se gli farebbe bene un altro anno qui? Credo di sì, poi dopo anche qui è difficile... - ha spiegato - Ha delle grandi doti indubbiamente, ma anche grandi margini di miglioramento. Sono cose visibili in tutti e due i sensi, deve lavorare per migliorarsi perché ha le caratteristiche per diventare uno degli attaccanti più forti del mondo". Poi, però, a Sky ha ammesso: "Non so se parte, il mercato è imprevedibile".
Nell'intervista a Dazn, Gasperini ha parlato anche degli ultimi arrivati. "La società aveva l'esigenza di recuperare qualche giocatore sinistro di piede perché, soprattutto in quei ruoli, non ne avevamo. È arrivato Bakker, mentre Kolasinac è un elemento esperto. C'era l'opportunità di portarlo da svincolato a Bergamo in un ruolo dove abbiamo sempre adattato dei destri e poi c'è stata l'opportunità di Adopo, un ragazzo giovane. Non ha giocato molto al Torino, ma si parla bene di lui, andrà a completare il reparto di centrocampo e vedremo gli sviluppi".
Sul rapporto con la dirigenza. "Il grande rapporto che c'è con la proprietà è un rapporto sempre di grande rispetto e grande amore che dimostra la gente nei miei confronti. Anche le partite finali sono state determinanti. Andando avanti negli anni giustamente a volte ti chiedi anche se è arrivato il momento dove non dai più soddisfazione sufficiente, invece la gente ha dimostrato altro. Ha sempre riempito lo stadio, ha sempre sostenuto la squadra, è sempre stata soddisfatta e questa è la molla più importante per andare avanti. Non ho ancora stufato. Quando mi accorgerò che non darò più la soddisfazione e l'emozione che la gente si aspetta, forse allora sarà il momento di cambiare".
Con il rientro alla base di Carnesecchi si profila un duello in porta con Musso. "Titolare? Questo non lo so, lo verificheremo quando arriverà in ritiro. Sicuramente è un ragazzo che ha delle prospettive, però abbiamo anche Musso, che è un giocatore quotato, che purtroppo non ha fatto sicuramente la sua migliore stagione. Ha comunque un valore assoluto, vedremo quello che succederà da qui al 31 agosto. Avranno la possibilità per misurarsi".