A Fukuoka

Pallanuoto, Setterosa da urlo ai mondiali: ai quarti battuti gli Usa 8-7

Le azzurre di Silipo si qualificano per le semifinali dopo una grande partita: "Orgoglioso di questa squadra".

Impresa del Setterosa che batte gli Stati Uniti nei quarti di finale del mondiale di pallanuoto in corso a Fukuoka. In Giappone le azzurre si sono imposte sulle avversarie con il punteggio di 8-7 (3-2, 1-2, 2-2, 2-1) grazie a tre gol di Giustini e due di Bianconi. Per le azzurre a segno anche Tabani, Picozzi e Marletta. Appuntamento con la semifinale per mercoledì alle 10 quando la squadra di mister Silipo incontrerà l'Olanda. 

L'impresa delle azzurre -

 Sembrava una missione impossibile quella dell'Italia. Troppo forte, sulla carta, la squadra statunitense quattro volte campione del mondo e tre volte campione olimpica. L'ultima sconfitta iridata per gli Usa risaliva addirittura al 2015, contro il Setterosa, nel girone preliminare di Kazan 2015. Basti questo a far capire la grandezza dell'impresa delle ragazze di Carlo Silipo. “Questo è il vero Setterosa - ha dichiarato il mister ai microfoni della Rai - e sono orgoglioso di allenarlo. Ci abbiamo messo cuore, carattere e testa. Siamo felici, ma non finisce qua, anche perché i primi pass olimpici andranno soltanto alle finaliste”. Le azzurre dovranno infatti superare le olandesi in semifinale per non rendere vano il grande risultato con gli Usa e qualificarsi direttamente ai prossimi Giochi Olimpici di Parigi 2024.

La partita -

 Nonostante il vantaggio iniziale degli Stati Uniti, il Setterosa non si scompone e, anzi, riesce a ribaltare il risultato già alla fine del primo tempo. All'inizio del secondo-quarto le azzurre aprono avanti 4-2, ma la fuoriclasse americana Steffens prende per mano la squadra e ribalta il risultato con una tripletta. Il parziale di inizio terzo tempo potrebbe essere ancora più pesante per l'Italia, ma una strepitosa Banchelli para il rigore dalla Steffens e inchioda il risultato sul 4-5. Da qui in avanti è un continuo botta e risposta fra le due squadre, con gli Usa che non riescono a sfondare grazie a una strepitosa Bianchelli fra i pali. L' ultima frazione, cominciata sul 6-6, vede andare a segno Picozzi e Tabani con due palombelle che superano Jonhson, sempre molto lontana dai pali. A 20 secondi dalla sirena Raney realizza la rete del definitivo 8-7, ma ormai è tardi. Mister Silipo chiama il timeout e il Setterosa gestisce l'ultima palla in modo ordinato prima del fischio finale.

La gioia del Setterosa -

 "Ce l'abbiamo fatta. Penso che la sconfitta con la Grecia ci abbia fatto crescere moltissimo. Ci siamo confrontate ed eravamo pienamente consapevoli di essere molto più forti e unite di quanto dimostrato. Ora non dobbiamo pensare che sia finita perché dobbiamo compiere un ulteriore passo avanti per continuare ad alimentare le nostre ambizioni", ha dichiarato entusiasta il capitano e centroboa Valeria Palmieri. A farle eco Caterina Banchelli, portiere azzurro premiato come mvp del match: "È stata una partita faticosissima. Non ho più voce. Ci eravamo promesse di uscire dall'acqua dopo aver dato tutto. L'abbiamo fatto".

ITALIA: Banchelli, C. Tabani 1, Galardi, Avegno, Giustini 3, Daf. Bettini, Picozzi 1, Bianconi 2, Palmieri, Marletta 1, Cergol, Viacava, Condorelli. All. Silipo.

STATI UNITI: A. Johnson, Musselman 2 (1 rig.), Prentice, Fattal, Flynn, Steffens 4 (1 rig.), Roemer, R. Neushul, Sekulic, Gilchrist, Weber, Raney 1, Longan. All. Krikorian.