Salgono a tre le medaglie dell'Italia dal nuoto in vasca, nei Mondiali di Fukuoka. Il risultato più prezioso porta la firma di Thomas Ceccon, che conquista uno strepitoso oro nei 50 farfalla: tempo di 22"68 e record italiano per l'azzurro, in quella che è la prima medaglia italiana nella distanza. L'altro podio arriva da Nicolò Martinenghi, argento ex aequo nei 100 rana con Kamminga e Fink. La prova viene dominata dal cinese Haiyang Qin.
Arriva subito un'altra medaglia per gli azzurri, questa volta d'oro. La firma è di uno strepitoso Thomas Ceccon, che a meno di venti minuti dalle semifinali dei 100 dorso (miglior tempo in 52"16) domina i 50 farfalla. Il giovane fuoriclasse azzurro accelera costantemente nel corso della gara, rendendosi imprendibile nel finale in quella che solitamente era una distanza "di ripiego", disputata spesso per gioco. Ceccon è il nuovo campione del mondo dei 50 farfalla col tempo di 22"68, record italiano, ed entra nella storia: mai un italiano aveva conquistato una medaglia in questa distanza, il suo oro colma questa lacuna. Alle sue spalle il portoghese Matos Ribeiro e il francese Grousset, rispettivamente argento e bronzo. Sale così a tre medaglie il bottino azzurro, con un oro e due argenti.
Poco prima, l'Italia aveva festeggiato la seconda medaglia in vasca. La firma è di Nicolò Martinenghi, autore di un'ottima gara dalla corsia 1, che gli vale l'argento. L'azzurro parte bene ed è il migliore nello start, ma poi emerge la grande qualità del cinese Haiyang Qin, ex duecentista che si è spostato sulla distanza più corta.
Il nuotatore asiatico scappa via e diventa subito irraggiungibile per i rivali, chiudendo in relativa scioltezza col tempo-monstre di 57"69. Qin, che aveva già rifilato un secondo ai rivali nelle semifinali, si ripete nella finalissima che gli vale la medaglia d'oro, e precede un terzetto. Alle sue spalle infatti si piazza Nicolò Martinenghi, che era terzo dopo 50m e risale di una posizione con un gran finale, ma non solo: l'azzurro chiude col tempo di 58"72, stesso crono al centesimo e al millesimo dell'olandese Arno Kamminga e dello statunitense Nic Fink. Un terzetto d'argento alle spalle di Haiyang Qin.
DELUSIONI DALLE SEMIFINALI
Tante delusioni per l'Italia, invece, nelle semifinali di giornata. Martina Carraro e Lisa Angiolini non superano il taglio nei 100 rana, uscendo rispettivamente con l'11° e 14° tempo dopo prove sottotono, mentre Margherita Panziera è out nei 100 dorso (16a ed ultima). Otto centesimi separano Marco De Tullio dalla finale dei 200 sl, dove Di Cola era uscito nelle batterie. Per quel che riguarda le finali senza azzurri, oro per la cinese Yufei Zhang nei 100 farfalla e per la statunitense Kate Douglass nei 200 misti femminili. Domani sarà la giornata della caccia a due medaglie per gli azzurri: occhi puntati su Thomas Ceccon, che cercherà il bis d'oro nei 100 dorso (miglior tempo), e su quella Simona Quadarella che è stata seconda solo a Ledecky nelle batterie dei 1500sl.