125 milioni di euro. Considerando anche i bonus, è questa la cifra 'monstre' spesa dal Milan sul mercato quando ormai l'ottavo colpo Musah sembra essere cosa fatta. Monstre se consideriamo le abitudini del mercato italiano, e che supera, di molto, i 70+10 finiti nelle casse di Via Aldo Rossi grazie all'addio di Tonali. Era il 30 giugno quando il duo Furlani-Moncada annunciava l'arrivo ufficiale di Loftus-Cheek dal Chelsea, il primo 'vero' acquisto con pagamento di soldi cash dopo l'ingaggio a parametro zero di Sportiello. Da lì, in appena 29 giorni, ecco l'ondata rossonera sul mercato: tanti acquisti che hanno quasi rivoluzionato la rosa di Stefano Pioli.
Da Pulisic a Musah: le otto meraviglie del Milan sul mercato
Calcolatrice alla mano, il Milan ha superato in maniera abbondante la quota simbolica dei 100 milioni di euro. Nel dettaglio: Loftus Cheek 18 milioni di euro, Pulisic 20 mln, Reijnders 23 mln, Okafor 14 mln, Chukwueze 28 mln, e adesso Musah (20+2). Totali 125 milioni di euro e tante facce nuove tra centrocampo e attacco. A finanziarle sicuramente la partenza di Tonali e non solo: a contribuire agli acquisti ci ha pensato anche il budget iniziale stanziato dalla proprietà americana, che si attestava, inizialmente, attorno a quota 40 milioni di euro.
A far rifiatare le casse si penseranno alcune partenze: quella di Rebic è ormai realtà (ma l'incasso sarà praticamente pari a zero), mentre da Messias, anch'esso ricercato dal Besiktas, i rossoneri puntano a ricavare almeno 5 milioni di euro. La speranza è che da Origi, fuori progetto in maniera dichiarata, possa arrivare un bel gruzzoletto, e lo stesso dicasi per Saelemaekers. Più complicate le vicende Adli e De Ketelaere: per questi due l'ipotesi prestito appare la più probabile. Negli ultimi giorni di agosto poi, potrebbero esserci per gli ultimi ritocchi in entrata, tra terzino sinistro e prima punta.